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Gravidanza gemellare: cosa c’è da sapere?

14.02.2024

3 min. Tempo di lettura

Negli ultimi anni è aumentato il numero di gravidanze multiple. Il loro decorso è diverso da quello di una gravidanza singola e richiede un'attenzione particolare da parte del ginecologo. Come si distinguono le gravidanze gemellari e quali sono le complicazioni?

Tipi di gravidanza gemellare

Le gravidanze gemellari possono essere classificate in base al numero di villi coriali e di liquido amniotico:

  • Gravidanza gemellare dicoriale/diamniotica: 2 placente e 2 sacchi amniotici
  • Gravidanza gemellare monocoriale/diamniotica: 1 placenta e 2 sacchi amniotici
  • Gravidanza gemellare monocoriale/monoamniotica: 1 placenta e 1 sacco amniotico

Ogni tipo di gravidanza gemellare è associato a un diverso trattamento durante la gravidanza e a possibili complicazioni. La gravidanza più sicura è quella gemellare dicoriale/diamniotica. I bambini hanno sacchi amniotici separati e ciascuno ha la propria placenta. Nelle altre due gravidanze gemellari, la placenta viene divisa, il che può portare a una divisione disuguale tra i bambini e allo sviluppo di complicazioni tipiche di questo tipo di gravidanza.

Nel linguaggio comune, le gravidanze gemellari si dividono in identiche e fraterne. Tuttavia, questa categorizzazione non ha alcun significato per il trattamento medico.

Esame ecografico per le gravidanze gemellari

Le gravidanze multiple sono considerate ad alto rischio. Una gravidanza gemellare richiede quindi esami più frequenti, in particolare ecografie, rispetto a una gravidanza singola. Il programma ecografico per le gravidanze gemellari è simile a quello per le gravidanze singole. Un cambiamento va notato nella seconda metà della gravidanza, quando la crescita dei feti deve essere controllata ogni 4 settimane, in modo da poter determinare il più rapidamente possibile la differenza di peso tra i bambini. Una gravidanza gemellare richiede un’attenzione particolare fin dall’inizio. A partire dalla 16a settimana si effettuano esami ecografici ogni 2 settimane. Questa gestione ha lo scopo di riconoscere complicazioni come la sindrome TTTS o la restrizione selettiva della crescita.

 

Gravidanza gemellare – complicazioni

Le gravidanze gemellari sono associate a un rischio maggiore di complicazioni rispetto alle gravidanze singole. La futura madre ha maggiori probabilità di soffrire di pre-eclampsia. In molti casi, le gravidanze multiple portano anche a parti prematuri. Un gruppo particolare di gravidanze è quello delle gravidanze gemellari, in cui i bambini “condividono” una placenta comune. In queste gravidanze possono verificarsi complicazioni come la sindrome da trasfusione fetale, la sindrome da perfusione arteriosa inversa o la sequenza anemia-policitemia. Anche la restrizione selettiva della crescita fetale può essere una complicazione delle gravidanze gemellari. Per questo motivo, le gravidanze multiple richiedono un’assistenza speciale, che dovrebbe essere fornita in centri gestiti da medici esperti e specializzati nel trattamento di queste complicazioni. I metodi attuali consentono trasfusioni postnatali per l’anemia pediatrica o l’ablazione laser dei vasi di collegamento.

Come si presenta il parto di una gravidanza gemellare

Il tipo e il momento del parto per le gravidanze gemellari dipendono dal tipo di gravidanza e da eventuali complicazioni. Per le gravidanze gemellari dicoriali/diamniotiche, il parto dovrebbe avvenire tra la 37a e la 38a settimana, per le gravidanze gemellari monocoriali/diamniotiche intorno alla 36a settimana e per le gravidanze gemellari monocoriali/monoamniotiche alla 34a settimana. Se si verificano complicazioni in caso di gravidanze multiple, può essere necessario interrompere la gravidanza prima.

Il ginecologo deve decidere il metodo di parto per una gravidanza gemellare. Le donne con gravidanza gemellare dicoriale/diamniotica e monocoriale/diamniotica possono partorire naturalmente. Tuttavia, devono essere soddisfatte alcune condizioni. Il primo feto deve essere in posizione cefalica longitudinale e la differenza di peso tra i bambini non deve superare il 20%. Il parto cesareo è il metodo preferito per le gravidanze monocoriali/diamniotiche.

Una gravidanza gemellare è fonte di ansia per molte madri, ma nella maggior parte dei casi porta anche una doppia felicità.

 

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