FAQ
Domande frequenti (FAQ)
Abbiamo raccolto per voi le domande più frequenti e vi abbiamo fornito risposte chiare. La nostra sezione FAQ vi offre un modo semplice per ottenere una rapida panoramica e trovare le informazioni che vi interessano.
Più comune:
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Cosa succede se l’azienda cessa l’attività?
FamiCord Suisse è un’azienda con una solida base finanziaria, parte del più grande gruppo di banche di cellule staminali in Europa, il Gruppo Famicord è quotato anche in borsa. Tuttavia, nessuno può prevedere il futuro. FamiCord Suisse ha quindi stipulato un accordo con una banca di crioconservazione per garantire la sicurezza dei campioni di cellule staminali in ogni circostanza. Se, per qualsiasi motivo, FamiCord Suisse cessasse la propria attività, i campioni verrebbero trasferiti in un’altra banca di cellule staminali, che da quel momento in poi ne assumerebbe la responsabilità. Lì i campioni verrebbero conservati in sicurezza alle stesse condizioni contrattuali fino alla scadenza del contratto stipulato con i genitori.
Non sono previsti ulteriori costi per i genitori.
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Quanto costa la conservazione del sangue cordonale in Svizzera?
Il costo della conservazione privata del sangue cordonale in Svizzera di solito varia tra CHF 2000 e 5000, a seconda del fornitore e del pacchetto. FamiCord offre diverse opzioni che possono includere sangue cordonale e anche tessuto cordonale.
Qui trovate le nostre opzioni e i nostri prezzi
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Come funziona la raccolta del sangue cordonale dopo il parto?
La raccolta avviene immediatamente dopo il parto da personale medico qualificato. È indolore per madre e bambino, richiede solo pochi minuti e utilizza un kit di raccolta dedicato. Il campione viene poi trasportato direttamente in laboratorio ed elaborato.
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I campioni possono essere utilizzati per il trattamento di un membro della famiglia (trattamento allogenico)?
Sì, se il familiare da cui sono state conservate le cellule staminali e il paziente da trattare sono compatibili tra loro. Tuttavia, la decisione finale di utilizzare le cellule staminali conservate di un determinato paziente per una malattia specifica, anche se la tollerabilità è provata, spetta sempre al medico responsabile del trattamento.
La terapia con cellule staminali provenienti da un donatore familiare ha mostrato risultati migliori rispetto all’uso di cellule staminali provenienti da un donatore non imparentato.
I fratelli hanno una probabilità del 25% di compatibilità completa. Va inoltre rilevato che l’uso di cellule staminali da sangue cordonalerichiede criteri di compatibilità meno rigidi rispetto al midollo osseo, poiché le cellule cordonali sono ancora “immature” e geneticamente naïve, il complesso di istocompatibilità risulta meno sviluppato rispetto alle cellule staminali del midollo osseo.
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I campioni possono essere utilizzati per il proprietario stesso (trattamento autologo)?
Nelle patologie senza componente genetica, l’uso di cellule staminali “sane” autologhe può essere molto utile ed è raccomandato. Il trattamento della paralisi cerebrale è un buon esempio di trattamento autologo con cellule staminali del bambino stesso. Altri esempi includono l’anemia aplastica, il mieloma multiplo e vari blastomi che non hanno origine dal sangue e dal sistema immunitario, come il neuroblastoma, comune nei bambini piccoli. Inoltre, sono attualmente in corso numerosi studi clinici sull’uso di cellule staminali autologhe per il trattamento, ad esempio, dell’autismo, del diabete o dell’ictus. Le informazioni aggiornate sono disponibili sulla homepage della Parent’s Guide to Cord Blood (https://parentsguidecordblood.org/en/diseases).
I trattamenti autologhi con cellule staminali del sangue cordonale non comportano il rischio di reazione di malattia del trapianto (GvHD)
Le cellule del sangue cordonale hanno un enorme potenziale in medicina rigenerativa e, in questi casi, è preferibile l’applicazione autologa. Considerando le sperimentazioni cliniche in corso, si prevede che in futuro un gran numero di persone trarrà beneficio dalle applicazioni delle cellule staminali nella medicina rigenerativa.
In alcune situazioni cliniche, l’uso autologo non è raccomandatao, ad esempio in presenza di malattie genetiche come l’anemia falciforme.. In alcuni tumori, come certe forme di leucemia che insorgono nei primi anni di vita, la comparsa precoce può suggerire una componente genetica; in questi casi, le cellule staminali del paziente non rappresentano la prima scelta per il trattamento.
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Il campione conservato può essere utilizzato per più trattamenti?
La possibilità di utilizzare un campione di sangue cordonale per più trattamenti dipende principalmente dal peso corporeo del paziente, dalla gravità e dallo stadio della malattia, dal numero di cellule raccolte e conservate e dalla tecnica di applicazione. Secondo diversi articoli scientifici, il tasso di successo dei trapianti di sangue cordonale è più elevato quando il trapianto viene eseguito con un numero maggiore di cellule staminali. Inoltre, il rischio di recidiva della malattia o di fallimento del trattamento è inferiore se il terapeuta utilizza tutte le cellule disponibili. Tuttavia, ciò dipende in larga misura dal tipo di malattia, dal campione e dai protocolli clinici del centro terapeutico.
Un gruppo di ricerca è riuscito a moltiplicare queste cellule in laboratorio, rendendo così disponibile un numero maggiore di cellule per il trapianto. Si tratta però di una tecnica ancora in fase iniziale. Quando sarà pienamente sviluppata e le risorse cellulari non saranno più limitate, le cellule staminali espanse potranno essere conservate e utilizzate all’occorrenza
. Per i campioni di tessuto cordonale e placenta, le MSC derivate possono già essere espanse con relativa facilità in laboratorio. Questo permette di conservare più aliquote: all’occorrenza si scongela una sola aliquota, si espandono le cellule fino al numero necessario per il trattamento e non si consuma l’intero campione in una volta.
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I trattamenti con sangue cordonale hanno successo?
Dal primo trapianto nel 1988, sono stati eseguiti oltre 40.000 trapianti di sangue cordonale nel mondo, in alcuni casi con più successo che in altri, come per qualsiasi terapia con cellule staminali.
I trattamenti ai quali ha partecipato FamiCord Suisse hanno contribuito ad una guarigione completa in numerosi bambini affetti da patologie comein la leucemia mieloide acuta e l’immunodeficienza combinata grave oppure ad un miglioramento significativo delle condizioni dei bambini. Nellaparalisi cerebrale, un insieme di disturbi che possono insorgere prima o dopo la nascita per cause diverse, non è possibile parlare di una guarigione completa, poiché questo danno non può essere completamente reversibile. Tuttavia in tutti i casi, , medici e genitori hanno riscontrato notevoli miglioramenti nelle capacità motorie, cognitive e linguistiche dei bambini.Poiché le malattie trattate finora con terapie a base di cellule staminali sono solitamente molto gravi e spesso mortali, non è sempre possibile guarirle completamente. Prima si interviene,, tanto maggiori sono le possibilità di guarigione. Per molte malattie non esistono alternative alla terapia con cellule staminali.
FamiCord ha già rilasciato quasi 250 campioni di sangue cordonale, metà dei quali in ambito ematologico per malattie come leucemia, linfoma e mieloma multiplo e metà come trapianto autologo in malattie neurologiche come la paralisi cerebrale, l’autismo e danni cerebrali.
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Qual è la probabilità di utilizzo?
Secondo uno studio recente, la probabilità che una persona necessiti di un trapianto autologo di cellule staminali (utilizzando le proprie cellule) nel corso della sua vita è di 1:450. Questo dato si riferisce al trattamento di una malattia attualmente curabile con cellule staminali ematopoietiche. La probabilità che una persona necessiti di un trapianto ematopoietico (autologo o allogenico) è di 1:200.
Questa valutazione non include ancora nuove applicazioni, come possibili trattamenti per la paralisi cerebrale o il diabete di tipo 1.Si ritiene che i costanti progressi nella cura medica aumenteranno la probabilità di utilizzo delle cellule staminali del sangue cordonale.
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I trattamenti con MSC provenienti dal tessuto cordonale hanno successo?
Attualmente sono in corso circa 600 studi clinici con cellule staminali . mesenchimali autologhe. Molti di essi, nella fase I/II (sicurezza ed efficacia iniziale), sono stati completati o sono ancora in corso. Alcuni studi di fase III sono in corso, in particolare per patologie come la malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD) e l’osteoartrite. I risultati sono incoraggianti.
Le cellule mesenchimali sono utilizzate anche in studi terapeutici medici per il trattamento di malattie quali la paralisi cerebrale infantile, l’amiotrofica, la sclerosi laterale o i danni alla cartilagine articolare e possono essere trapiantate insieme alle cellule del sangue cordonale quando il numero di cellule staminali ematopoietiche presenti nel sangue cordonale è basso.
Le MSC del tessuto cordonale sono generalmente ben tollerate e considerate sicure, con bassa immunogenicità e senza effetti avversi rilevanti nella maggior parte degli studi.
FamiCord ha già rilasciato più di 1950 MSC da campioni di tessuto del cordone ombelicale. La maggior parte di esse è stata utilizzata in applicazioni neurologiche, oftalmologiche e ortopediche, ma anche in ematologia, endocrinologia, dermatologia e ginecologia.
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Quali malattie possono essere trattate con cellule staminali del sangue cordonale?
Le cellule staminali del sangue cordonale vengono utilizzate per trattare più di 80 malattie, tra cui alcune leucemie, linfomi e deficit immunitari congeniti. Il loro potenziale nella medicina rigenerativa è inoltre oggetto di ricerche attive.
Per saperne di più: Dove vengono utilizzate le cellule staminali?
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Come funziona il processo?
Per prima cosa, ordinate il kit di raccolta da FamiCord Suisse, preferibilmente attraverso il nostro sito web. In alternativa, potete contattarci telefonicamente o via e-mail.
Dopo aver ricevuto il vostro ordine, il nostro servizio clienti vi contatterà per organizzare la spedizione dei documenti e del kit di raccolta. I documenti comprendono una copia del contratto, un questionario clinico e i risultati dei test sierologici: fanno parte della procedura di controllo di qualità e devono essere compilati, firmati e restituiti a FamiCord Suisse prima del parto. Il kit di raccolta può essere conservato a casa a temperatura ambiente e portato in ospedale per il parto. Lì il kit potrà essere consegnato al personale medico, che si occuperà della raccolta. Dopo il parto, i genitori o il personale medico dell’ospedale (la responsabilità ricade sui genitori) contatteranno immediatamente FamiCord Suisse per informarla che i campioni sono pronti per essere trasportati in laboratorio. Saranno quindi ritirati personalmente dal corriere dedicato presso l’ospedale e trasportati al laboratorio. I campioni vengono trattati e preparati per la crioconservazione, analizzati e conservati in contenitori speciali in azoto a temperature molto basse (sempre inferiori a -150 °C). Nell’ambito dei controlli di qualità approfonditi, vengono effettuate numerose analisi prima di procedere alla valutazione finale per determinare se i campioni sono idonei per un possibile utilizzo futuro. I genitori vengono informati quando il campione arriva in laboratorio e ricevono i primi risultati già nelle prime settimane. Al termine del processo, viene inoltre rilasciato un certificato di completamento con tutti i dati e gli esiti delle analisi.
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Cosa succede se i campioni sono necessari per la terapia cellulare?
Se vostro figlio è malato e la terapia con cellule staminali è un’opzione di trattamento, vi preghiamo di contattarci il prima possibile in modo che il nostro direttore medico possa contattare il vostro medico.
Prima del rilascio dei campioni, vengono effettuati ulteriori controlli di qualità e vengono predisposti tutti i documenti necessari per il trattamento. Organizziamo anche un corriere specializzato extra per portare il campione in modo sicuro a destinazione in qualsiasi parte del mondo. Per il trasporto utilizziamo mezzi di nostra proprietà, che vengono testati e convalidati prima della spedizione effettiva del campione.
Anche se la malattia di vostro figlio non rientra nell’elenco attuale delle patologie trattabili, vi invitiamo comunque a contattarci. Il nostro team di ricerca e sviluppo può verificare se è in programma o già in corso una sperimentazione clinica per il trattamento della malattia in questione con cellule staminali, alla quale vostro figlio può partecipare.
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L’assicurazione sanitaria copre i costi della conservazione del sangue cordonale?
In genere l’assicurazione sanitaria non copre i costi della conservazione privata del sangue cordonale. Le spese sono a carico dei genitori. Le banche pubbliche di donazione sono invece gratuite.
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Qual è la differenza tra una banca privata e una banca pubblica del sangue cordonale?
In una banca pubblica, il sangue cordonale viene donato gratuitamente ed è disponibile per qualsiasi paziente compatibile. In una banca privata, il sangue viene conservato esclusivamente per la famiglia a pagamento. FamiCord offre conservazione privata con standard di qualità riconosciuti.
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FamiCord Suisse è disponibile 7 giorni su 7?
Il servizio di corriere/trasporto e il laboratorio sono aperti 7 giorni su 7 per garantire che il sangue e i tessuti vengano trattati e conservati in breve tempo, in modo che le cellule staminali non perdano le loro proprietà originali.
I nostri uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 17:00.
Al di fuori di questi orari e nei fine settimana, la chiamata verrà inoltrata al nostro corriere dopo aver selezionato l’opzione corretta oppure potrete lasciare un messaggio.
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Perché dovremmo scegliere FamiCord Suisse rispetto ad altre aziende?
FamiCord è stata fondata nel 2002 ed è stata quindi una delle prime banche familiari di cellule staminali in Europa. Fin dall’inizio, FamiCord Suisse si è impegnata a fondo nello sviluppo delle migliori soluzioni di crioconservazione e terapie basate sulle cellule staminali. Oggi, come parte del Gruppo FamiCord, è la banca più esperta e più grande d’Europa (la terza al mondo) e la prima scelta dei genitori.
Ad oggi, FamiCord ha conservato più di 1.000.000 di campioni in vari paesi europei, ha rilasciato 248 campioni di sangue cordonale e 1955 campioni di tessuto cordonale ed è coinvolta in numerosi studi clinici riconosciuti a livello internazionale.
FamiCord ha rilasciato fino ad oggi 7550 terapie con cellule staminali per diverse patologie.
Il gruppo FamiCord dispone di propri laboratori ATMP (Advance Therapies Medical Product), che ci consentono non solo di conservare le cellule staminali dei tessuti, ma anche di produrre con esse prodotti medici finali. FamiCord non è solo una banca!
La nostra missione è fornire trattamenti nuovi e più efficaci ai nostri clienti e alla società.
Cellule staminali e trattamenti:
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Le cellule staminali del sangue cordonale sono diverse da altri tipi di cellule staminali?
Sì.
I risultati di numerosi studi indicano che le cellule staminali derivate dal sangue cordonale sono più “primitive”, meno mirate e hanno una dinamica proliferativa più elevata rispetto alle cellule staminali derivate dal midollo osseo adulto o dal sangue periferico.
Il congelamento di queste cellule previene l’invecchiamento e le lesioni che possono verificarsi nelle fasi successive della loro vita.
Nella maggior parte dei casi non contengono cellule tumorali, che si formano negli ultimi anni di vita per effetto di fattori ambientali.Questo vale per tutte le cellule staminali perinatali (provenienti dal sangue cordonale, dal tessuto cordonale e dalla placenta).
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Perché il sangue cordonale (e non il midollo) èsempre più popolare?
È molto difficile trovare un donatore di midollo compatibile con il ricevente, poiché di solito è richiesta una cosiddetta “compatibilità totale”.
“compatibilità completa”.
Le cellule staminali del sangue cordonale sono caratterizzate da una minore “maturità” immunologica, quindi il loro trapianto causa meno complicazioni nel ricevente (nel caso del trapianto allogenico, il rischio di rigetto è minore e la reazione “graft versus host” è meno pronunciata).
Possono essere utilizzate anche in caso di compatibilità incompleta.
Ciò significa che conservando il sangue cordonale, ci sono più opportunità di trapianti tra membri della stessa famiglia.
Un ulteriore vantaggio del sangue cordonale è la sua immediata disponibilità.
Le cellule staminali del sangue cordonale, quando se ne presenta la necessità per il trattamento, sono già disponibili nella banca, perché vengono raccolte e conservate prima che se ne presenti la necessità.
Un ulteriore vantaggio è la minore probabilità che provochino una reazione di rigetto del trapianto (GvHD), una complicanza potenzialmente grave in seguito ai trapianti di cellule. -
Cos’è la donazione di sangue cordonale e come posso effettuarla?
La donazione di sangue cordonale è un’opzione altruistica, simile alla donazione di sangue tradizionale. I campioni vengono raccolti in alcuni ospedali che collaborano con le banche pubbliche di cellule staminali, senza alcun costo per i genitori.
Una volta che il campione è arrivato alla banca di cellule staminali ed è stato conservato per un futuro uso clinico, entra a far parte di una banca dati internazionale di campioni. I campioni conservati possono essere rilasciati per essere utilizzati da qualsiasi persona che necessiti di un trattamento con cellule staminali e sia compatibile con il sangue cordonale donato. Come per qualsiasi altra donazione, il campione di sangue cordonale non appartiene al donatore e diventa anonimo dopo la donazione e i genitori non hanno alcun diritto su questo campione.
Le banche pubbliche di cellule staminali hanno una capacità di conservazione limitata e quindi vengono conservati solo campioni di alta qualità con un numero elevato di cellule staminali, che vengono anche controllati per verificare se sono rappresentativi della popolazione in Svizzera e se potrebbero essere necessari in futuro.
Il sangue cordonale può essere donato solo durante il parto in uno dei seguenti ospedali:
– Inselspital Bern
– Ospedale universitario di Basilea
– Ospedale universitario di Ginevra
– Kantonsspital Aarau
Se desiderate donare il campione di sangue cordonale, vi preghiamo di tenere presente che la raccolta può essere soggetta a alcune limitazioni nei fine settimana e nei giorni festivi.
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I trattamenti con sangue cordonale hanno successo?
Dal primo trapianto nel 1988, sono stati eseguiti oltre 40.000 trapianti di sangue cordonale nel mondo, in alcuni casi con più successo che in altri, come per qualsiasi terapia con cellule staminali.
I trattamenti ai quali ha partecipato FamiCord Suisse hanno contribuito ad una guarigione completa in numerosi bambini affetti da patologie comein la leucemia mieloide acuta e l’immunodeficienza combinata grave oppure ad un miglioramento significativo delle condizioni dei bambini. Nellaparalisi cerebrale, un insieme di disturbi che possono insorgere prima o dopo la nascita per cause diverse, non è possibile parlare di una guarigione completa, poiché questo danno non può essere completamente reversibile. Tuttavia in tutti i casi, , medici e genitori hanno riscontrato notevoli miglioramenti nelle capacità motorie, cognitive e linguistiche dei bambini.Poiché le malattie trattate finora con terapie a base di cellule staminali sono solitamente molto gravi e spesso mortali, non è sempre possibile guarirle completamente. Prima si interviene,, tanto maggiori sono le possibilità di guarigione. Per molte malattie non esistono alternative alla terapia con cellule staminali.
FamiCord ha già rilasciato quasi 250 campioni di sangue cordonale, metà dei quali in ambito ematologico per malattie come leucemia, linfoma e mieloma multiplo e metà come trapianto autologo in malattie neurologiche come la paralisi cerebrale, l’autismo e danni cerebrali.
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I trattamenti con MSC provenienti dal tessuto cordonale hanno successo?
Attualmente sono in corso circa 600 studi clinici con cellule staminali . mesenchimali autologhe. Molti di essi, nella fase I/II (sicurezza ed efficacia iniziale), sono stati completati o sono ancora in corso. Alcuni studi di fase III sono in corso, in particolare per patologie come la malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD) e l’osteoartrite. I risultati sono incoraggianti.
Le cellule mesenchimali sono utilizzate anche in studi terapeutici medici per il trattamento di malattie quali la paralisi cerebrale infantile, l’amiotrofica, la sclerosi laterale o i danni alla cartilagine articolare e possono essere trapiantate insieme alle cellule del sangue cordonale quando il numero di cellule staminali ematopoietiche presenti nel sangue cordonale è basso.
Le MSC del tessuto cordonale sono generalmente ben tollerate e considerate sicure, con bassa immunogenicità e senza effetti avversi rilevanti nella maggior parte degli studi.
FamiCord ha già rilasciato più di 1950 MSC da campioni di tessuto del cordone ombelicale. La maggior parte di esse è stata utilizzata in applicazioni neurologiche, oftalmologiche e ortopediche, ma anche in ematologia, endocrinologia, dermatologia e ginecologia.
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I campioni possono essere utilizzati per il trattamento di un membro della famiglia (trattamento allogenico)?
Sì, se il familiare da cui sono state conservate le cellule staminali e il paziente da trattare sono compatibili tra loro. Tuttavia, la decisione finale di utilizzare le cellule staminali conservate di un determinato paziente per una malattia specifica, anche se la tollerabilità è provata, spetta sempre al medico responsabile del trattamento.
La terapia con cellule staminali provenienti da un donatore familiare ha mostrato risultati migliori rispetto all’uso di cellule staminali provenienti da un donatore non imparentato.
I fratelli hanno una probabilità del 25% di compatibilità completa. Va inoltre rilevato che l’uso di cellule staminali da sangue cordonalerichiede criteri di compatibilità meno rigidi rispetto al midollo osseo, poiché le cellule cordonali sono ancora “immature” e geneticamente naïve, il complesso di istocompatibilità risulta meno sviluppato rispetto alle cellule staminali del midollo osseo.
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I campioni possono essere utilizzati per il proprietario stesso (trattamento autologo)?
Nelle patologie senza componente genetica, l’uso di cellule staminali “sane” autologhe può essere molto utile ed è raccomandato. Il trattamento della paralisi cerebrale è un buon esempio di trattamento autologo con cellule staminali del bambino stesso. Altri esempi includono l’anemia aplastica, il mieloma multiplo e vari blastomi che non hanno origine dal sangue e dal sistema immunitario, come il neuroblastoma, comune nei bambini piccoli. Inoltre, sono attualmente in corso numerosi studi clinici sull’uso di cellule staminali autologhe per il trattamento, ad esempio, dell’autismo, del diabete o dell’ictus. Le informazioni aggiornate sono disponibili sulla homepage della Parent’s Guide to Cord Blood (https://parentsguidecordblood.org/en/diseases).
I trattamenti autologhi con cellule staminali del sangue cordonale non comportano il rischio di reazione di malattia del trapianto (GvHD)
Le cellule del sangue cordonale hanno un enorme potenziale in medicina rigenerativa e, in questi casi, è preferibile l’applicazione autologa. Considerando le sperimentazioni cliniche in corso, si prevede che in futuro un gran numero di persone trarrà beneficio dalle applicazioni delle cellule staminali nella medicina rigenerativa.
In alcune situazioni cliniche, l’uso autologo non è raccomandatao, ad esempio in presenza di malattie genetiche come l’anemia falciforme.. In alcuni tumori, come certe forme di leucemia che insorgono nei primi anni di vita, la comparsa precoce può suggerire una componente genetica; in questi casi, le cellule staminali del paziente non rappresentano la prima scelta per il trattamento.
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Il campione conservato può essere utilizzato per più trattamenti?
La possibilità di utilizzare un campione di sangue cordonale per più trattamenti dipende principalmente dal peso corporeo del paziente, dalla gravità e dallo stadio della malattia, dal numero di cellule raccolte e conservate e dalla tecnica di applicazione. Secondo diversi articoli scientifici, il tasso di successo dei trapianti di sangue cordonale è più elevato quando il trapianto viene eseguito con un numero maggiore di cellule staminali. Inoltre, il rischio di recidiva della malattia o di fallimento del trattamento è inferiore se il terapeuta utilizza tutte le cellule disponibili. Tuttavia, ciò dipende in larga misura dal tipo di malattia, dal campione e dai protocolli clinici del centro terapeutico.
Un gruppo di ricerca è riuscito a moltiplicare queste cellule in laboratorio, rendendo così disponibile un numero maggiore di cellule per il trapianto. Si tratta però di una tecnica ancora in fase iniziale. Quando sarà pienamente sviluppata e le risorse cellulari non saranno più limitate, le cellule staminali espanse potranno essere conservate e utilizzate all’occorrenza
. Per i campioni di tessuto cordonale e placenta, le MSC derivate possono già essere espanse con relativa facilità in laboratorio. Questo permette di conservare più aliquote: all’occorrenza si scongela una sola aliquota, si espandono le cellule fino al numero necessario per il trattamento e non si consuma l’intero campione in una volta.
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Qual è la probabilità di utilizzo?
Secondo uno studio recente, la probabilità che una persona necessiti di un trapianto autologo di cellule staminali (utilizzando le proprie cellule) nel corso della sua vita è di 1:450. Questo dato si riferisce al trattamento di una malattia attualmente curabile con cellule staminali ematopoietiche. La probabilità che una persona necessiti di un trapianto ematopoietico (autologo o allogenico) è di 1:200.
Questa valutazione non include ancora nuove applicazioni, come possibili trattamenti per la paralisi cerebrale o il diabete di tipo 1.Si ritiene che i costanti progressi nella cura medica aumenteranno la probabilità di utilizzo delle cellule staminali del sangue cordonale.
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Cosa succede se i campioni sono necessari per la terapia cellulare?
Se vostro figlio è malato e la terapia con cellule staminali è un’opzione di trattamento, vi preghiamo di contattarci il prima possibile in modo che il nostro direttore medico possa contattare il vostro medico.
Prima del rilascio dei campioni, vengono effettuati ulteriori controlli di qualità e vengono predisposti tutti i documenti necessari per il trattamento. Organizziamo anche un corriere specializzato extra per portare il campione in modo sicuro a destinazione in qualsiasi parte del mondo. Per il trasporto utilizziamo mezzi di nostra proprietà, che vengono testati e convalidati prima della spedizione effettiva del campione.
Anche se la malattia di vostro figlio non rientra nell’elenco attuale delle patologie trattabili, vi invitiamo comunque a contattarci. Il nostro team di ricerca e sviluppo può verificare se è in programma o già in corso una sperimentazione clinica per il trattamento della malattia in questione con cellule staminali, alla quale vostro figlio può partecipare.
FamiCord Suisse:
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L’azienda è autorizzata in Svizzera?
In Svizzera, FamiCord Suisse SA è certificata da Swissmedic e dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Swissmedic è l’autorità svizzera di vigilanza sui medicamenti e sui dispositivi medici. Essa garantisce che i medicamenti approvati siano qualitativamente efficaci e sicuri, contribuendo in modo significativo alla protezione della salute umana e animale. L’UFSP tutela la salute pubblica e sviluppa la politica sanitaria svizzera.
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Quali altri certificati e accreditamenti possiede il laboratorio?
AABB – Accreditato dall’Associazione per il progresso delle terapie ematiche e bioterapiche. Certifica la conformità ad alcuni dei più severi requisiti di qualità in vigore negli Stati Uniti.
Certificato ISO 9001 – certificazione del sistema di gestione della qualità per il servizio di raccolta, conservazione e congelamento delle cellule staminali del sangue cordonale.
BBMRI-Eric – Infrastruttura europea di ricerca per le biobanche e le risorse biomolecolari nelle scienze della salute e della vita .
. Certificazione GMP per la produzione e ATMP per l’autorizzazione alla distribuzione di prodotti destinati ai trapianti. Si tratta di un sistema di regolamenti, linee guida e controlli che garantisce che i prodotti – in particolare farmaci, prodotti biologici e dispositivi medici – vengano costantemente prodotti e controllati secondo standard di qualità adeguati al loro utilizzo previsto.
E alcune altre certificazioni nazionali. Per ulteriori informazioni, visitate il nostro sito web “Accreditamenti”.
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Perché dovremmo scegliere FamiCord Suisse rispetto ad altre aziende?
FamiCord è stata fondata nel 2002 ed è stata quindi una delle prime banche familiari di cellule staminali in Europa. Fin dall’inizio, FamiCord Suisse si è impegnata a fondo nello sviluppo delle migliori soluzioni di crioconservazione e terapie basate sulle cellule staminali. Oggi, come parte del Gruppo FamiCord, è la banca più esperta e più grande d’Europa (la terza al mondo) e la prima scelta dei genitori.
Ad oggi, FamiCord ha conservato più di 1.000.000 di campioni in vari paesi europei, ha rilasciato 248 campioni di sangue cordonale e 1955 campioni di tessuto cordonale ed è coinvolta in numerosi studi clinici riconosciuti a livello internazionale.
FamiCord ha rilasciato fino ad oggi 7550 terapie con cellule staminali per diverse patologie.
Il gruppo FamiCord dispone di propri laboratori ATMP (Advance Therapies Medical Product), che ci consentono non solo di conservare le cellule staminali dei tessuti, ma anche di produrre con esse prodotti medici finali. FamiCord non è solo una banca!
La nostra missione è fornire trattamenti nuovi e più efficaci ai nostri clienti e alla società.
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FamiCord Suisse è disponibile 7 giorni su 7?
Il servizio di corriere/trasporto e il laboratorio sono aperti 7 giorni su 7 per garantire che il sangue e i tessuti vengano trattati e conservati in breve tempo, in modo che le cellule staminali non perdano le loro proprietà originali.
I nostri uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 17:00.
Al di fuori di questi orari e nei fine settimana, la chiamata verrà inoltrata al nostro corriere dopo aver selezionato l’opzione corretta oppure potrete lasciare un messaggio.
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Cosa succede se l’azienda cessa l’attività?
FamiCord Suisse è un’azienda con una solida base finanziaria, parte del più grande gruppo di banche di cellule staminali in Europa, il Gruppo Famicord è quotato anche in borsa. Tuttavia, nessuno può prevedere il futuro. FamiCord Suisse ha quindi stipulato un accordo con una banca di crioconservazione per garantire la sicurezza dei campioni di cellule staminali in ogni circostanza. Se, per qualsiasi motivo, FamiCord Suisse cessasse la propria attività, i campioni verrebbero trasferiti in un’altra banca di cellule staminali, che da quel momento in poi ne assumerebbe la responsabilità. Lì i campioni verrebbero conservati in sicurezza alle stesse condizioni contrattuali fino alla scadenza del contratto stipulato con i genitori.
Non sono previsti ulteriori costi per i genitori.
Prodotti:
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Qual è la differenza tra «Sangue and tessuto Standard» e «Sangue e tessuto Premium»?
La differenza risiede principalmente nella lavorazione del tessuto. Nel caso di Sangue e tessuto Standard, il tessuto viene lavorato secondo una procedura dove vengono conservati piccoli frammenti di tessuto cordonale contenenti cellule staminali, dai quali, su richiesta, possono essere successivamente estratte le cellule staminali.
Per il pacchetto Sangue e tessuto Premium viene utilizzata una procedura che, in Svizzera, è offerta esclusivamente da FamiCord Suisse . In questo caso, le cellule staminali vengono estratte dal tessuto cordonale fresco e poste in coltura in una capsula di Petri in laboratorio. Durantequesto processo, le cellule staminali si moltiplicano, con il vantaggio di poter raccogliere un numero maggiore di cellule staminali fin dall’inizio, prima di congelarle. Questo processo serve anche come controllo di qualità; se le cellule staminali non crescono in questa fase, non lo faranno nemmeno in seguito durante il trattamento. In questo caso, non conserviamo questi campioni e il cliente non li paga.
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Quanto viene conservato?
Standard sangue: una sacca di cellule staminali del sangue cordonale
Standard sangue e tessuto: una sacca di cellule staminali del sangue cordonale e 5 criotubi di frammenti di tessuto cordonale
Sangue e tessuto Premium: una sacca di cellule staminali del sangue cordonale e 5 criotubi di cellule staminali isolate del tessuto cordonale (più cellule per fiala , poiché coltivate)
Sangue, tessuto e placenta Platinum: una sacca di cellule staminali del sangue cordonale, 5 criotubi di cellule staminali isolate del tessuto cordonale (ancora più cellule per fialam poiché coltivate, ) e 5 criotubi di frammenti di tessuto placentare
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Che cos’è l’espansione delle cellule staminali mesenchimali (MSCs)?
L’espansione delle cellule staminali mesenchimali (MSC) viene eseguita in Svizzera esclusivamente attraverso una procedura offerta solo da FamiCord Suisse. Le cellule staminali vengono estratte dal tessuto e poste in coltura in una capsula di Petri in laboratorio. In questo processo le cellule staminali si moltiplicano, con il vantaggio di ottenere un numero maggiore di cellule già prima della crioconservazione. Inoltre, la procedura svolge una funzione di controllo di qualità: se le cellule non crescono in questa fase, non saranno in grado di farlo neppure successivamente durante il trattamento. In questo caso i campioni non vengono conservati e al cliente non è addebitato alcun costo.
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Quali sono i vantaggi della conservazione della placenta?
Le cellule stromali, note anche come cellule staminali mesenchimali (MSC), sono cellule non ematopoietiche, multipotenti e autorinnovanti con la capacità di eseguire una differenziazione trilineare (mesoderma, ectoderma ed entoderma). La pluripotenza e le proprietà immunomodulanti delle MSC, le rendono un agente efficace nella terapia cellulare e nella riparazione dei tessuti. Le cellule staminali mesenchimali sono facili da isolare e possono essere espanse in vitro per lunghi periodi di tempo senza perdere le loro proprietà.
Nel corso degli anni, le MSC sono state identificate in diversi tessuti e con il tempo si è riconosciuto che tessuti diversi ospitano MSC con caratteristiche/proprietà speciali. La placenta umana, in particolare, è diventata una fonte concentrata di MSC con peculiarità uniche. La placenta svolge un ruolo importante nel sostenere lo sviluppo fetale ed è quindi un importante serbatoio di cellule progenitrici e staminali transitorie, non solo MSC.
Altri 5 motivi per la conservazione delle cellule staminali placentari sono:
Quantità: possibilità di conservare una quantità maggiore di MSC
Tempistica: il processo è esteso fino a 120 ORE (5 GIORNI), il che garantisce un elevato livello di viabilità delle cellule stesse
Protezione: le cellule sono meno soggette a tutti i tipi di stress, come sbalzi di temperatura o vibrazioni, e sono quindi protette grazie alla riduzione della fase di invecchiamento stessa.
Basso rischio di mancata raccolta
Sterilità: contaminazione microbica minima
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Cos’è la tipizzazione HLA?
La tipizzazione HLA (antigene leucocitario umano) è un test genetico utilizzato per abbinare pazienti e donatori per trapianti di midollo osseo, sangue del cordone ombelicale, cellule o organi. Gli HLA sono proteine, i cosiddetti marcatori, che il sistema immunitario utilizza per riconoscere quali cellule appartengono al proprio corpo e quali no. La tipizzazione HLA, nota anche come compatibilità HLA, può aiutare a determinare se i potenziali donatori sono compatibili con i riceventi. Ciò aumenta le probabilità di successo del trapianto. Si tratta di un’aggiunta che comunica in anticipo ai genitori, al momento del congelamento dei campioni, il tipo di HLA dei campioni. Ciò offre loro l’opportunità di confrontare i campioni con altri campioni, ad esempio quelli dei fratelli, in una fase precoce.
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Cos’è il Transplant Assistant?
Il Transplant Assistant riguardale cellule staminali ematopoietiche derivate dal sangue del cordone ombelicale e utilizzate nei trapianti medici/terapeutici standard, escluse le somministrazioni nel contesto di trattamenti medici sperimentali. Come parte del pacchetto Transplant Assistance, FCS offre:
- Consulenza con un ematologo o un trapiantologo
- Trapianti – Test HLA
- Conteggio delle cellule CD 34+ e dei globuli rossi nucleati (da un campione di riferimento scongelato)
- Test di vitalità cellulare e conta dei globuli bianchi (da un campione di riferimento scongelato)
- Numero di cellule progenitrici ematopoietiche (da un campione di riferimento scongelato)
- Consegna delle cellule dal luogo di conservazione a qualsiasi centro trapianti nel mondo.
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Cos’è Transplant Assistant Plus?
Il Transplant Assistant Plus riguardale cellule staminali emopoietiche derivate dal sangue del cordone ombelicale e utilizzate nei trapianti medici/terapeutici standard o nei trattamenti medici sperimentali, e le cellule staminali mesenchimali (MSC) derivate da frammenti di cordone ombelicale utilizzate nei trattamenti medici sperimentali. Come parte del pacchetto Transplant Assistance Plus, FCS garantisce:
(a) per il trapianto standard di cellule staminali ematopoietiche prelevate dal sangue del cordone ombelicale e/o dal sangue placentare, nonché per l’uso di cellule staminali provenienti dal sangue del cordone ombelicale e/o dal sangue placentare nel contesto di trattamenti medici sperimentali:
- una consulenza online con l’ematologo o il trapiantologo sulla base dell’analisi delle cartelle cliniche inviate dai genitori a FCS tramite e-mail,
- test HLA per il trapianto di sangue cordonale,
- Conteggio delle cellule CD 34+ e dei globuli rossi nucleati (da un campione di riferimento scongelato),
- Test di vitalità cellulare e conta dei leucociti (da un campione di riferimento scongelato),
- Emocromo completo (CBC),
- Numero di cellule progenitrici ematopoietiche (da un campione di riferimento scongelato),
- Consegna delle cellule dal luogo di conservazione a qualsiasi centro trapianti nel mondo.
b) Nel caso in cui il materiale biologico conservato debba essere utilizzato per terapie sperimentali, i clienti riceveranno servizi aggiuntivi a seconda che la terapia preveda l’applicazione di cellule del sangue cordonale o di cellule staminali mesenchimali (MSC):
- Nel caso di somministrazione di cellule MSC, i clienti saranno iscritti al programma per facilitare l’accesso alle terapie sperimentali,
- In caso di somministrazione di cellule staminali provenienti dal sangue cordonale, i clienti avranno accesso al Protocollo di accesso ampliato del Gruppo FamiCord per lo sviluppo cerebrale.
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Cos’è la garanzia di rimborso?
Se, per qualsiasi motivo, non fosse possibile raccogliere o conservare i campioni, riceverete un rimborso della somma già versata a FamiCord Suisse (quota base e quota di servizio). Sono escluse le spese di spedizione e le spese di garanzia.
Processo di raccolta:
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Con quanto anticipo devo registrarmi?
Consigliamo di registrarsi almeno 1-1,5 mesi prima del parto, in modo da avere tempo sufficiente per compilare tutti i documenti e rispedirceli. Tuttavia, in caso di emergenza, possiamo anche agire molto rapidamente e consegnare il kit il giorno stesso. Non è mai troppo tardi, a meno che il bambino non sia già nato.
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Quali esami devo presentare prima del parto?
Abbiamo bisogno dei risultati degli esami sierologici della madre effettuati durante la gravidanza. Richiedi questi esami al tuo ginecologo . Se non sono già stati effettuati, sono necessari i risultati per: toxoplasmosi, sifilide, epatite C, epatite B (HbsAg), HIV 1 e 2.
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Il kit di raccolta deve essere refrigerato?
Il kit di raccolta non deve mai essere raffreddato o congelato, né prima né dopo il parto, anche quando contiene già i campioni. Le cellule staminali vengono distrutte con il raffreddamento. Il kit deve essere conservato in un luogo asciutto, non direttamente vicino a fonti di calore.
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Quali esami del sangue vengono eseguiti?
Eseguiamo esami sia sul sangue della madre (questo sangue viene prelevato durante il parto in un volume di 9 ml) sia sul sangue del cordone ombelicale del bambino.
Il sangue della madre viene analizzato per verificare la presenza di infezioni virali e batteriche.
Naturalmente, questi esami potrebbero essere effettuati su un campione di sangue cordonale, ma sarebbe un peccato “sprecare” ben 9 ml di sangue cordonale e gli esami del sangue materno forniscono dati sufficientemente affidabili.I seguenti test vengono eseguiti sul sangue materno (9 ml):
- HBs Ag,
- Anti-HBc,
- Anti-HCV,
- Anti-HIV 1,2,
- Anti-CMV IgG e IgM,
- test della sifilide
- Anti-toxoplasmosi IgG e IgM
I test NAT HBV, HCV, HEV e HIV vengono eseguiti dalla seconda provetta.
I seguenti test vengono eseguiti dal sangue cordonale:
- Conta dei globuli bianchi (WBC), Conta )delle cellule nucleate totali (TNC
- vitalità cellulare,
- test microbiologici per batteri aerobici, batteri anaerobici e funghi
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Che garanzia ho che il mio campione non venga scambiato con quello di qualcun altro?
Al momento della firma del contratto con FamiCord Suisse, assegniamo un numero di contratto individuale e un numero di identificazione, che si trovano su tutti gli elementi del kit di raccolta e sulla documentazione.
Questi due numeri sono assegnati solo ai dati di un cliente specifico e seguono ogni fase anche durante il processo di trattamento dei campioni. Errori o sostituzioni sono impossibili. -
Quando viene prelevato il sangue cordonale?
Il sangue cordonale viene raccolto dal cordone ombelicale subito dopo la nascita, una volta effettuato il clampaggio. Si tratta di una procedura semplice, indolore e completamente non invasiva, che non comporta alcun rischio né per la madre né per il neonato e non interferisce con il normale decorso del parto.
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Quanto sangue cordonale viene solitamente prelevato?
Il volume medio di sangue cordonale raccolto è compreso tra 70 ml e 100 ml. Di norma, il numero di cellule staminali che possono essere crioconservate dipende dalla quantità di sangue cordonale raccolta alla nascita. Tenendo conto di questo aspetto, FamiCord Suisse fornisce nel proprio kit di raccolta una sacca specificamente progettata che aiuta ad aumentare la quantità di sangue cordonale raccolto, riducendo al minimo le perdite, incluso il volume di sangue che normalmente rimarrebbe nel tubo della sacca dopo la raccolta . Tuttavia, una piccola percentuale dei campioni che arrivano al nostro laboratorio non presenta un volume di sangue sufficiente per completare la lavorazione e il controllo di qualità. In questi casi, i campioni non vengono accettati per la conservazione e al cliente non viene addebitato alcun costo.
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Come viene prelevato il sangue cordonale?
Il sangue del cordone ombelicale viene raccolto in una sacca di raccolta , che contiene un liquido conservante (CPD) per impedire la coagulazione del sangue, garantendo il mantenimento della qualità del campione e dandoci così il tempo di portarlo in laboratorio e prepararlo per l’isolamento delle cellule staminali.
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Ci sono rischi per il bambino o per la madre durante il prelievo?
No.
Il sangue cordonale viene raccolto solo dopo la nascita del bambino e il taglio del cordone ombelicale.
Il prelievo richiede circa 5 minuti, è indolore, facile e sicuro sia per la madre che per il bambino. -
Cosa accade se ci sono complicazioni durante il parto?
La salute e la sicurezza della madre e del bambino hanno sempre la precedenza durante il parto. Ciò significa che, in caso di complicazioni durante il parto, i medici responsabili della nascita del bambino possono decidere di non procedere al prelievo dei campioni.
In questo caso, FamiCord Suisse deve essere informata e, se possibile, il kit di raccolta deve essere restituito a FamiCord Suisse.
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Il prelievo del sangue cordonale influisce sul momento del taglio del cordone?
No.
Il parto si svolge esattamente come avverrebbe se i genitori non avessero scelto di effettuare la raccolta del sangue cordonale.
Il prelievo del sangue cordonale avviene solo dopo il taglio del cordone ombelicale.
La decisione sul momento in cui tagliare il cordone ombelicale deve essere presa dall’ostetrica e dal medico, tenendo conto delle attuali conoscenze mediche e delle informazioni sul decorso della gravidanza e del travaglio, dello stato di salute della madre e del bambino e delle preferenze del reparto o segnalate dalla madre. -
I campioni vengono trasportati al laboratorio in tempo? Il trasporto rappresenta un rischio per i campioni?
Il nostro corriere dedicato ha diverse sedi in Svizzera, da cui può inviare un corriere direttamente all’ospedale per ritirare i campioni. Il corriere trasporta in seguito i campioni direttamente al nostro laboratorio, che è operativo 7 giorni su 7.
Il kit di raccolta fornito da FamiCord Suisse viene utilizzato anche per il trasporto dei campioni ed è dotato di tutti i sistemi necessari per garantire la corretta conservazione: mantiene la temperatura entro i limiti di 10 °C e 26 °C, ne consente il monitoraggio continuo durante il trasporto e assicura la completa tracciabilità dei campioni lungo l’intero processo.
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Con quale frequenza un campione non può essere conservato?
A volte, la quantità di sangue e tessuti del cordone ombelicale raccolti non è sufficiente per la lavorazione e il controllo di qualità. Oltre alla quantità di sangue e tessuti prelevati, esistono altri fattori che possono limitare il successo della conservazione dei campioni, come il basso numero di cellule, la contaminazione microbiologica critica o la storia clinica familiare.
Per i campioni di sangue cordonale, il tasso di successo della conservazione è del 95%. Per i campioni di tessuto cordonale e placenta, il tasso di successo è circa del 90%. Circa il 10% dei campioni raccolti viene scartato a causa di diversi fattori, quali la bassa capacità di proliferazione cellulare o la presenza di un’infezione materna.
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Cosa succede dopo 25 anni di conservazione?
Durante l’ultimo anno di conservazione informeremo per iscritto il legittimo proprietario dei campioni (voi o vostro figlio) della scadenza del periodo e chiederemo se desidera prolungarne la conservazione. . In questo caso verrà applicato un costo aggiuntivo relativo al periodo di estensione del contratto, determinato in base alle tariffe in vigore al momento del rinnovo. Qualora non si desideri prolungare il contratto di conservazione, FamiCord Suisse procederà alla distruzione dei campioni conservati, previa dichiarazione scritta del legittimo proprietario.
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Perché le famiglie scelgono di raccogliere e conservare il sangue cordonale dei propri figli?
Perché assicura che le cellule staminali del sangue cordonale siano sempre disponibili per un uso terapeutico, evitando la necessità di cercare donatori: un processo lungo, costoso e senza garanzia di successo.
Il trattamento precoce di molte malattie riduce al minimo il rischio di svilupparle e aumenta le possibilità di una guarigione completa.
Pagamento:
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Quali sono i prezzi e quando devono essere effettuati i pagamenti?
I nostri prezzi aggiornati sono disponibili sul sito web “Prezzi e opzioni” e variano in base all’opzione di servizio scelta.
Dopo l’invio del kit di raccolta verrà addebitato un pagamento iniziale di CHF 250 (tariffa base) a copertura dei costi iniziali delle procedure amministrative, del kit di raccolta e del trasporto.
Il saldo,in base all’opzione scelta, sarà fatturato dopo la nascita e dopo il completamento dei test e il rilascio del certificato.
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È possibile pagare a rate?
Sì, è possibile scegliere il pagamento rateale (3, 6, 12 o 24 mesi) come alternativa al pagamento unico per l’intero periodo di conservazione di 25 anni.
Maggiori dettagli sulla possibilità di pagamenti annuali e mensili sono disponibili sulla nostra Calcolatore del prezzo, FamiCord Suisse tuttavia, è flessibile e sarà lieta di trovare insieme a voi la soluzione più adatta alle vostre esigenze. Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni sulle opzioni di pagamento.
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Ci sono costi aggiuntivi nascosti dovuti all’analisi?
Tutti i costi relativi alle analisi necessarie per stabilire l’idoneità dei campioni alla conservazione definitiva in laboratorio sono già inclusi nel prezzo complessivo del servizio scelto.
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La cassa malati copre i costi del kit di raccolta?
Di norma, le casse malati non coprono ancora i costi di conservazione delle cellule staminali. Fanno eccezione i casi in cui un fratello o una sorella è già affetto da una malattia e si raccomanda quindi di conservare le cellule staminali per un eventuale trattamento diretto del fratello o della sorella.
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La cassa malati copre i costi delle cure?
Per la leucemia, le compagnie di assicurazione sanitaria coprono in ogni caso i costi del trattamento, mentre per tutte le altre malattie la copertura viene valutata dalle rispettive compagnie di assicurazione sanitaria. Ad esempio, una compagnia di assicurazione sanitaria ha recentemente pagato la terapia con cellule staminali per una donna affetta da sclerosi multipla perché non avrebbe avuto bisogno di farmaci che sarebbero stati più costosi della terapia con cellule staminali.
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Cosa paghiamo se i campioni non possono essere conservati?
Se, a seguito delle analisi effettuate dagli specialisti del laboratorio, uno o più campioni vengono giudicati non idonei alla conservazione per future applicazioni cliniche e, di conseguenza, nessun campione può essere conservato, non verranno addebitati costi di elaborazione e analisi. Dovrà essere pagato solo il deposito di CHF 250 per le spese amministrative, il kit di raccolta e il trasporto, a meno che non sia stata stipulata una garanzia di rimborso. Nel caso in cui uno o più campioni possano essere conservati nonostante la squalifica di uno o più campioni, il prezzo sarà ridotto e saranno addebitati solo i campioni effettivamente conservati.