Durante la gravidanza possono verificarsi sintomi spiacevoli. Poiché l'elenco dei farmaci sicuri durante questi 9 mesi è limitato, le donne incinte ricorrono spesso a rimedi casalinghi per alleviare i fastidiosi sintomi. Uno degli ingredienti naturali utilizzati dalle future mamme è il seme di lino. Qual è il suo utilizzo?
Semi di lino in gravidanza – proprietà
I semi di lino sono una delle migliori fonti di fibre alimentari, essenziali per il corretto funzionamento dell’apparato digerente. I semi di lino forniscono anche acidi grassi polinsaturi omega-3, particolarmente indicati durante la gravidanza. Inoltre, contengono numerosi micro e macroelementi, nonché proteine e aminoacidi. Per questo motivo, i semi di lino sono annoverati tra i cosiddetti superalimenti, ossia alimenti naturali che forniscono all’organismo molti nutrienti diversi.
Semi di lino in gravidanza – Applicazioni
I semi di lino sono più comunemente consumati sotto forma di semi utilizzati nelle insalate o in altri pasti, oppure bevuti dopo essere stati messi in ammollo in acqua. Le donne in gravidanza tendono a usare i semi di lino per la stitichezza, il bruciore di stomaco e la nausea. Il contenuto di fibre accelera la peristalsi del tratto digestivo, che è rallentata durante la gravidanza, e il disagio può essere alleviato.
I semi di lino macinati possono essere utilizzati anche in prodotti da forno come il pane. Alcuni lo usano anche in cucina come sostituto delle uova in vari piatti di verdure e in una forma simile al pangrattato.
I semi di lino hanno trovato spazio anche nella cosmesi per capelli. Di recente è diventato sempre più popolare preparare una maschera per capelli, il cosiddetto balsamo ai semi di lino, che ha proprietà idratanti e ammorbidenti.
I semi di lino sono sicuri in gravidanza?
Tutti i metodi casalinghi e naturali che una donna in attesa desidera utilizzare devono sempre essere discussi con un ginecologo. Non è stato dimostrato che i semi di lino abbiano effetti negativi sullo sviluppo della gravidanza e del bambino, ma occorre tener conto dei loro possibili effetti collaterali. Tra questi, ad esempio, la diarrea, che si verifica quando si consumano troppi semi di lino. Inoltre, i semi di lino assorbono molto bene l’acqua, quindi bisogna assicurarsi di bere abbastanza liquidi quando si consumano i semi crudi. È inoltre sempre consigliabile acquistare prodotti da negozi biologici affidabili, per evitare che i semi siano ulteriormente contaminati.