Il raffreddore e il relativo naso chiuso e che cola possono essere molto fastidiosi per le donne in gravidanza. Poiché l'assunzione di alcuni farmaci è controindicata durante i nove mesi, è utile sapere come combattere questi sintomi. Vediamo come affrontare il naso chiuso in gravidanza.
Rinite in gravidanza
Le donne in gravidanza soffrono relativamente spesso di varie infezioni e raffreddori. Ciò è dovuto alla naturale riduzione delle difese immunitarie, che garantisce una sorta di “tolleranza” per il feto in via di sviluppo nella cavità uterina. Ciò consente al bambino di svilupparsi e fornisce condizioni favorevoli alla sua crescita. Tuttavia, un effetto collaterale è la tendenza a contrarre infezioni più frequenti. Per questo motivo, le donne incinte hanno una probabilità leggermente maggiore rispetto alle donne non incinte di avvertire i sintomi associati al raffreddore, come naso chiuso, tosse, debolezza generale o leggera febbre. Tutti questi sintomi sono legati allo sviluppo di un’infiammazione delle vie respiratorie superiori, che porta, tra l’altro, a un rigonfiamento delle membrane mucose che si manifesta con naso che cola e chiuso.
Anche il naso che cola in gravidanza può essere uno dei sintomi delle allergie. La futura mamma dovrebbe essere visitata da un allergologo che adatterà il trattamento al periodo della gravidanza e prescriverà i farmaci appropriati.
Come affrontare il naso chiuso in gravidanza?
La sensazione di naso chiuso è associata all’infiammazione causata da virus. Poiché il raffreddore comune è causato da questi agenti patogeni, il trattamento si limita a misure sintomatiche. Il modo naturale per combattere la congestione delle mucose è quello di utilizzare gocce nasali che restringono la membrana mucosa. Si tratta di antistaminici come la cetirizina o di steroidi come la budesonide. Tuttavia, si tratta di farmaci prescritti da un medico che ne indicherà il dosaggio esatto. Anche l’uso dell’acqua di mare può essere efficace per liberare il naso ed eliminare il fastidio. Anche le inalazioni di vapore salino sono utili, così come una buona umidificazione della casa o dell’appartamento.
Metodi sicuri per trattare il raffreddore in gravidanza
Il trattamento del raffreddore in gravidanza si basa principalmente sul trattamento sintomatico. I rimedi casalinghi sono i più sicuri, ma a volte è necessario un trattamento farmacologico. Gli antipiretici e gli analgesici combattono il disagio del raffreddore. Va ricordato, tuttavia, che durante la gravidanza l’uso di alcuni farmaci è controindicato a causa dei loro effetti potenzialmente dannosi sullo sviluppo del feto. Il farmaco più sicuro da assumere in gravidanza resta il paracetamolo, che non solo combatte i sintomi del raffreddore, ma non richiede nemmeno un aggiustamento della dose durante la gravidanza. Prima di assumere altri farmaci, è necessario consultare un ginecologo che, sulla base delle sue conoscenze, può fornire informazioni sulla possibilità di utilizzare il farmaco in modo sicuro durante la gravidanza.