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Frequenza cardiaca elevata durante la gravidanza

07.08.2019

2 min. Tempo di lettura

Durante la gravidanza si verificano molti cambiamenti nel corpo della futura mamma. Essi hanno lo scopo di creare le migliori condizioni possibili per lo sviluppo e la crescita del bambino nella cavità uterina. Alcuni di essi influiscono sul sistema cardiovascolare. Scoprite se una frequenza cardiaca elevata durante la gravidanza può essere un sintomo di complicazioni in gravidanza.

Frequenza cardiaca elevata in gravidanza – Cause

Durante la gravidanza si verificano molti cambiamenti nel sistema cardiovascolare. I più importanti sono l’aumento del volume del battito cardiaco, l’aumento del volume del sangue circolante e la diminuzione della pressione arteriosa. Si verifica anche un allargamento dei vasi sanguigni. Inoltre, il cambiamento fisiologico consiste in un’accelerazione della frequenza cardiaca di circa 20 battiti al minuto. Ciò significa che, nella maggior parte dei casi, una frequenza cardiaca di 90 battiti al minuto nelle donne in gravidanza non dovrebbe essere motivo di preoccupazione.

 

  

Frequenza cardiaca elevata in gravidanza – sintomi

Il più delle volte, le donne in gravidanza che hanno una frequenza cardiaca elevata lamentano una sensazione di palpitazioni, affaticamento più rapido e disagio soggettivo. Possono anche avvertire dolore al petto. Nella maggior parte dei casi, questi sintomi si manifestano durante il giorno. Tuttavia, a volte, insieme alla frequenza cardiaca accelerata si manifestano altri sintomi, come vampate di calore o respiro corto. In questi casi, è consigliabile consultare un medico e cercare una possibile causa per i sintomi che si presentano.

Frequenza cardiaca elevata durante la gravidanza: significa qualcosa di pericoloso?

Una frequenza cardiaca elevata in gravidanza può essere non solo un cambiamento fisiologico durante la gravidanza, ma anche uno dei sintomi di complicazioni che si verificano durante questi nove mesi. Le palpitazioni cardiache (tachicardia) sono uno dei sintomi di condizioni quali:

  • Ipertiroidismo
  • Anemia
  • Difetto cardiaco
  • Aritmie cardiache

Se una futura madre soffre di pulsazioni elevate, vertigini, mancanza di respiro o occhiaie, deve consultare immediatamente il medico. Le malattie i cui sintomi includono un polso accelerato devono essere diagnosticate e trattate di conseguenza.

Polso alto in gravidanza: quali sono gli esami da fare?

Se la gestante lamenta palpitazioni e un aumento del battito cardiaco, la prima cosa che viene fatta di solito è un ECG. Questo dovrebbe essere analizzato da un cardiologo, che indirizzerà la gestante a un ecocardiogramma o a un ECG Holter in caso di dubbi o per ulteriori diagnosi. Gli esami di laboratorio ordinati nelle donne in gravidanza con una frequenza cardiaca elevata includono TSH, fT3 e morfologia. Questi esami possono rilevare l’ipertiroidismo e l’anemia. Se la causa dei sintomi presenti è cardiaca, la donna incinta deve essere monitorata da un cardiologo durante e dopo la gravidanza.

 

 

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