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Sindrome di HELLP: cos’è, sintomi, trattamento

22.11.2023

2 min. Tempo di lettura

La sindrome di HELLP è una delle complicazioni più pericolose che possono verificarsi durante la gravidanza. I sintomi sono atipici, pertanto è necessario consultare un ginecologo per qualsiasi sintomo preoccupante. Scoprite il trattamento della sindrome di HELLP.

Sindrome di HELLP: cos’è?

La sindrome HELLP è una sindrome che colpisce più frequentemente le donne nel terzo trimestre di gravidanza. Può essere associata, tra l’altro, a disfunzioni d’organo del fegato o dei reni. È considerata una complicazione dell’ipertensione arteriosa in gravidanza e della pre-eclampsia, anche se il 20% delle donne che sviluppano la sindrome non ha la pressione alta.

Sindrome di HELLP – sintomi

Il nome della sindrome descrive i sintomi più comuni: H – emolisi, EL – enzimi epatici elevati e LP – piastrine basse. Il sintomo caratteristico della sindrome HELLP è il dolore epigastrico. Inoltre, possono verificarsi mal di testa, nausea o disturbi visivi. Si possono sviluppare anche insufficienza renale acuta e sindrome CID (coagulazione intravascolare).

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Sindrome di HELLP – Trattamento

La diagnosi corretta della sindrome di HELLP è molto importante. In presenza di sintomi, sono necessari esami come l’emocromo, i valori epatici e la coagulazione. Inoltre, in caso di dolore epigastrico, si raccomanda un’ecografia dell’addome per escludere altre possibili cause dei sintomi, come una colica biliare.

Se viene diagnosticata la sindrome HELLP, la gravidanza deve essere interrotta il prima possibile, con conseguente parto cesareo. Nelle gravidanze prima delle 34 settimane, la gestante può ricevere una terapia steroidea per accelerare lo sviluppo polmonare del feto.

Sindrome di HELLP – complicazioni

Le complicazioni della sindrome HELLP possono colpire sia la madre che il bambino. Nella donna incinta possono verificarsi eclampsia, distacco prematuro della placenta o, in casi estremi, edema polmonare o cerebrale ed ematoma epatico. Nel bambino, invece, l’HELLP può portare a un ritardo di crescita intrauterino, a un parto prematuro e persino alla morte. È importante sapere che le donne affette da pre-eclampsia possono sviluppare la sindrome HELLP anche dopo il parto.

 

 

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