Le proprietà calmanti della melissa sono conosciute in tutto il mondo. È interessante notare che non viene utilizzata solo per preparare infusi popolari e rilassanti. Grazie ai suoi effetti, la melissa ha molti sostenitori. Ma è sicura per le donne in gravidanza?
Melissa in gravidanza – proprietà
Le proprietà della melissa derivano principalmente dal contenuto di oli essenziali. Le sue foglie sono inoltre ricche di tannini, flavonoidi e carotenoidi. Gli acidi fenolici contenuti nella melissa hanno un’azione antiossidante. Ciò significa che proteggono l’organismo dai radicali liberi, responsabili in parte del processo di invecchiamento. I radicali liberi contribuiscono anche allo sviluppo dell’arteriosclerosi e del cancro. Inoltre, la melissa contiene vitamina C.
Melissa in gravidanza – effetti
La melissa è nota per il suo effetto calmante. Tuttavia, molti non sanno che ha anche proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali. Un infuso di melissa può aiutare a ridurre la tensione, rilassare il corpo e favorire il sonno. Inoltre, allevia il mal di testa e ha un effetto diuretico.
Molte donne approfittano delle proprietà benefiche della melissa durante la gravidanza. Può infatti alleviare disturbi comuni soprattutto nel primo trimestre, come le fastidiose nausee. Inoltre, la melissa può avere un effetto positivo sull’umore della futura mamma e ridurre l’ansia legata alla nuova condizione e all’attesa del parto.
Melissa in gravidanza – sicurezza
È importante ricordare che la gravidanza è un periodo in cui molti farmaci da banco, integratori alimentari ed erbe medicinali sono controindicati. È quindi consigliabile consultare un medico prima dell’uso.
Se una donna era abituata a bere regolarmente tisane alla melissa e non ha allergie a questa pianta, può continuare a consumarla in quantità moderate anche durante la gravidanza. Tuttavia, esistono pochi studi o rapporti scientifici sugli effetti delle erbe come la melissa sullo sviluppo del bambino o sull’andamento della gravidanza. A differenza di erbe come l’achillea, il levistico o l’assenzio, non ci sono controindicazioni chiare per l’uso della melissa in gravidanza. Tuttavia, è importante usarla con moderazione e solo occasionalmente. Alcuni evidenziano anche il suo effetto rilassante, che in teoria potrebbe inibire le contrazioni – ma non esistono prove scientifiche certe in merito.
Melissa in gravidanza – utilizzo
La melissa viene utilizzata principalmente sotto forma di infuso preparato con foglie essiccate. È importante che il prodotto provenga da una fonte affidabile e non contenga miscele di erbe che potrebbero influire negativamente sulla gravidanza o sullo sviluppo del bambino. Alcuni usano anche le foglie fresche nelle insalate. Altri impiegano l’olio di melissa per trattare problemi della pelle o come risciacquo per i capelli, grazie alla sua azione seboregolatrice. Negli ultimi tempi, l’aromaterapia sta diventando sempre più popolare – e l’olio essenziale di melissa è tra quelli consigliati.