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Colposcopia in gravidanza

12.07.2023

2 min. Tempo di lettura

Ogni donna incinta dovrebbe sottoporsi a un esame citologico durante la gravidanza. Il cancro del collo dell'utero è uno dei tumori più comuni nelle donne in gravidanza. Oltre alla citologia, per la diagnosi si esegue anche una colposcopia. In cosa consiste ed è sicuro durante la gravidanza?

Colposcopia in gravidanza: cosa comporta?

La colposcopia è un esame relativamente semplice che consente di individuare lesioni sulla cervice, sulla vagina o sulla vulva. Con un ingrandimento appropriato, il medico osserva le superfici delle pareti vaginali e della cervice. Può anche utilizzare diversi agenti coloranti, come l’acido acetico. In caso di anomalie, è possibile prelevare uno striscio dalla lesione sospetta.

Colposcopia in gravidanza: quando si esegue?

La colposcopia in gravidanza viene eseguita in caso di risultato citologico anormale. Secondo le attuali raccomandazioni, la colposcopia viene eseguita se il risultato citologico è ASC-H (cellule squamose atipiche, non si può escludere una neoplasia intraepiteliale di alto grado), HSIL (neoplasia intraepiteliale di alto grado; include la displasia di CIN II intermedia e CIN III di alto grado) o AGC (cellule epiteliali cervicali o endometriali o altre cellule ghiandolari atipiche). Se il risultato citologico della donna incinta è ASC- US, la colposcopia può essere rimandata fino a 6 settimane dopo il parto, poiché la maggior parte delle lesioni regredisce.

La colposcopia nelle donne in gravidanza viene eseguita anche se sono presenti lesioni palpabili o macroscopicamente visibili sul collo dell’utero e si sospetta un’infezione o una neoplasia da HPV. La colposcopia è raccomandata anche nelle pazienti con sanguinamento genitale di origine non chiara durante la gravidanza e dopo aver escluso cause come il distacco prematuro della placenta.

 

 

Colposcopia in gravidanza – preparazione

Non è prevista una preparazione particolare per la colposcopia. Si consiglia di non avere rapporti sessuali per alcuni giorni prima e di non usare prodotti vaginali come i globuli durante questo periodo. L’esame è indolore e dura circa 10 minuti. Alcune donne provano fastidio.

La colposcopia è sicura in gravidanza?

La colposcopia è considerata un esame sicuro durante la gravidanza. Se è necessario praticare delle incisioni, queste devono essere eseguite con delicatezza e attenzione. Se il risultato della citologia è anormale, è meglio consultare un ginecologo esperto, specializzato nella diagnosi del tumore del collo dell’utero e che lavora anche con le donne in gravidanza. Una calpectomia cervicale, invece, non è consigliabile a causa del rischio di parto prematuro o aborto spontaneo.

 

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