Oggi si attribuisce grande importanza al contatto pelle a pelle nei primi momenti dopo la nascita. Il canguro ha molti benefici, per cui nel piano del parto dovreste indicare che volete cangurare il vostro bambino dopo la nascita. Per saperne di più sui benefici del canguro per il vostro bambino.
Il canguro del bambino dopo la nascita: cosa comporta?
Il canguro è comunemente chiamato contatto pelle a pelle dopo la nascita. Il canguro prevede che il bambino si accoccoli contro la pelle nuda del genitore, di solito il seno. Da anni si sottolineano i numerosi benefici del canguro, sia per il bambino che per la madre.
Il canguro dopo la nascita: i vantaggi per il bambino
Il canguro dopo la nascita presenta molti vantaggi per il neonato. Per il bambino la nascita è una transizione in un mondo nuovo e sconosciuto. Questo può causare ansia e pianto. Il canguro ha lo scopo di stabilire un contatto con la mamma o il papà. Si ritiene che il canguro renda i bambini più calmi e più sicuri. Inoltre, garantisce il mantenimento della temperatura corporea e riduce il rischio che il bambino si raffreddi. Quando il bambino sente il battito del cuore dei genitori attraverso la pelle, prova una sensazione simile a quella di trovarsi nel grembo materno. Inoltre, si stabilisce con la flora batterica dei genitori, aumentando così le sue difese immunitarie.
Il canguro del bambino dopo la nascita: vantaggi per la madre
Il canguro dopo la nascita ha benefici non solo per il bambino ma anche per la madre. Si ritiene che il contatto pelle a pelle possa ridurre il rischio di depressione postnatale. Inoltre, riduce il dolore che può insorgere, ad esempio, durante la cucitura del perineo. Naturalmente, si rafforza anche il legame con il bambino e si attiva l’istinto materno. Inoltre, la produzione di latte viene stimolata quando il bambino inizia a succhiare al seno della madre. Grazie all’aumento dell’ossitocina durante il canguro, l’utero si contrae meglio dopo il parto.
Papà canguro il piccolo dopo la nascita
Il canguro del bambino dopo la nascita può essere praticato anche dal padre. Questo è particolarmente importante se è stato effettuato un parto cesareo e il bambino non può essere consegnato immediatamente alla pelle della madre. In questo caso il ruolo del padre è molto importante. È lì per dare al neonato vicinanza, pace e calore. Questo è importante anche nel caso in cui, dopo un parto naturale, sia necessario un intervento come un esame strumentale della cavità uterina e la madre debba essere anestetizzata e sedata. Molte coppie scelgono anche di fare i turni di canguro con il bambino per creare un legame condiviso.
Il canguro del bambino dopo la nascita: i vostri diritti
Secondo l’attuale standard organizzativo per l’assistenza perinatale, ogni donna ha diritto a un contatto pelle a pelle ininterrotto per 2 ore dopo il parto. In pratica, ciò significa che il bambino dovrebbe essere appoggiato al seno della madre dopo la nascita se non ci sono controindicazioni mediche. In questo modo è possibile effettuare un pre-screening del bambino e determinare il suo punteggio Apgar. Naturalmente, se la gravidanza è complicata o la situazione ostetrica lo richiede, il bambino può essere prima esaminato da un neonatologo nell’unità neonatale e solo allora consegnato alla madre.