Molte donne in attesa si chiedono se possono bere birra analcolica. È noto da anni che non esiste un limite di sicurezza per il consumo di alcol durante la gravidanza e che anche quantità minime possono causare cambiamenti irreversibili nel nascituro. Cosa succede quando una donna prende una birra allo 0%? Può avere conseguenze negative anche sullo sviluppo del bambino?
Si può bere birra analcolica durante la gravidanza?
Prima di scegliere una birra etichettata come analcolica, è bene ricordare che non tutte le bevande sono prive di alcol. Non tutte le birre analcoliche sono in realtà birre allo 0%. Dovrebbe essere trattata come una birra a basso contenuto alcolico. L’aggiunta di alcol è consigliabile affinché la bevanda mantenga il suo gusto caratteristico. Nel frattempo, il corpo del bambino si sta appena sviluppando e non dispone ancora di meccanismi di difesa contro le sostanze nocive. Anche la più piccola dose di alcol può avere un effetto velenoso. Vale la pena ricordare che la futura mamma deve fare attenzione anche alle altre bevande. Esiste una gradazione alcolica minima anche per le popolari birre secondarie o per il vino analcolico.
Quale birra analcolica è adatta alle donne in gravidanza?
Tuttavia, sul mercato è presente un numero crescente di sostituti della birra che non contengono alcol ma hanno un sapore simile. Tuttavia, il contenuto di alcol è chiaramente indicato sull’etichetta come 0 %. Sia le donne in gravidanza che le madri che allattano possono scegliere queste bevande. Come per altri prodotti della dieta, è consigliabile scegliere quelli che non contengono zucchero, sciroppo aromatizzato o sciroppo di glucosio-fruttosio. È buona abitudine controllare le etichette. Più breve è la composizione, migliore è la qualità del prodotto. Il consumo di bevande zuccherate non solo favorisce la perdita di peso, ma può anche ritorcersi contro.
La gestante deve prestare attenzione a una dieta equilibrata e controllare il proprio peso. Il proverbiale mangiare per due non è una buona abitudine. Per dissetarsi efficacemente, è consigliabile scegliere bevande che contengano micro e macroelementi essenziali, elettroliti, ma anche polifenoli che riducono l’infiammazione. La scelta migliore è, ovviamente, l’acqua. In estate, può essere preparata con cubetti di ghiaccio, succo di limone fresco e foglie di menta. Si ricorda che la dose giornaliera raccomandata è di almeno 2 litri di acqua al giorno. Se la futura mamma soffre di indigestione o di problemi di stomaco, sono efficaci anche le tisane per donne in gravidanza, disponibili al banco della farmacia. Una controindicazione all’assunzione è l’ipersensibilità a uno degli ingredienti della tisana. 0% Anche la birra in gravidanza può essere inclusa nella dieta, purché non contenga alcol.
Perché l’alcol è pericoloso in gravidanza?
Ogni futura mamma deve sapere che non esiste una dose minima sicura di alcol. Anche una birra analcolica (o meglio a basso contenuto alcolico) durante la gravidanza può causare un aborto spontaneo o un parto prematuro. Il corpo del bambino è completamente indifeso e il veleno dell’alcol può causare danni cerebrali irreversibili. La conseguenza del consumo di alcol può essere, ad esempio, l’ADHD. La terminologia medica distingue anche tra FAS (sindrome feto-alcolica).
I bambini nati da madri che non si sono astenute dall’alcol durante la gravidanza hanno di solito un peso alla nascita molto inferiore e si sviluppano più lentamente dei loro coetanei. Dopo la nascita, sono caratteristici un deficit di crescita e una minore circonferenza cranica. Con la crescita, i tratti caratteristici del viso, compresi gli occhi piccoli, ma anche le deformità degli arti e delle articolazioni, diventano più evidenti. Spesso vengono diagnosticati problemi di vista e di udito, con i quali il bambino lotta per tutta la vita. I bambini affetti da FAS hanno solitamente problemi a controllare le emozioni (spesso si arrabbiano e sono iperattivi), hanno difficoltà ad adattarsi a un nuovo ambiente e ad andare d’accordo con i loro coetanei. È quindi molto più probabile che soffrano di depressione e ansia e spesso agiscono in modo impulsivo durante la pubertà. Purtroppo la FAS è incurabile, per cui vale la pena di pensare alle conseguenze prima che la futura mamma ricorra all’alcol, ma anche alla birra analcolica, che in realtà contiene una piccola dose di alcol. Se non si è sicuri che la bevanda scelta non contenga davvero sostanze indesiderate, è bene astenersi dal consumarla.