Gli animali sono presenti in molte case e molte persone non possono immaginare la vita senza di loro. Tuttavia, è bene sapere quali animali possono rappresentare un rischio per la donna incinta e quali sono del tutto innocui. Un neonato e un animale domestico in casa sono una buona combinazione?
Gatto in casa durante la gravidanza
La questione più controversa riguardante gli animali domestici e le donne in gravidanza riguarda i gatti e in particolare il rischio di tocoplasmi associato a questi animali. Si tratta tuttavia di un mito che si ripete da molti anni. L’infezione da toxoplasmosi avviene attraverso il contatto con le feci dei gatti o con verdure o frutta crude contaminate. Pertanto, alle future mamme si consiglia di lavare sempre accuratamente la verdura e la frutta cruda, di non utilizzare lo stesso tagliere per la carne e le verdure e di pulire la lettiera con i guanti. Durante i nove mesi è possibile affidare questo compito anche ad altri membri della famiglia. La toxoplasmosi in gravidanza, soprattutto se si verifica nel primo trimestre, comporta il rischio di complicazioni nel bambino che possono portare a ritardi mentali, disturbi visivi o uditivi.
Gravidanza e animali domestici
In attesa della nascita del bambino, è consigliabile sottoporre l’animale a un’accurata visita veterinaria e verificare che la vaccinazione antirabbica sia aggiornata. I genitori in attesa dovrebbero anche far familiarizzare l’animale con il neonato invitando a casa loro amici con bambini. Se il cane o il gatto dorme nel letto con i membri della famiglia, bisogna insegnargli a dormire separatamente nel caso in cui non accetti il bambino e debba dormire fuori dal letto. Molte persone hanno l’abitudine di portare a casa i vestiti del neonato dopo la nascita, in modo che l’animale si familiarizzi con l’odore del bambino e che il bambino non sia un estraneo per lui quando torna a casa dall’ospedale.
Animali domestici e neonati
I pediatri sottolineano i benefici degli animali domestici. Si ritiene che i bambini che crescono con i cani abbiano meno probabilità di soffrire di allergie e asma bronchiale. Sono anche più resistenti a vari tipi di microrganismi. Tuttavia, l’influenza degli animali sullo sviluppo intellettuale e spirituale del bambino è importante. Fin dai primi giorni si forma un legame tra il bambino e l’animale. Si ritiene inoltre che i bambini che hanno animali in casa siano più responsabili e sensibili. Tuttavia, bisogna fare attenzione alle razze, soprattutto ai cani, che sono aggressivi o reagiscono male ai bambini. Possono essere particolarmente minacciosi se c’è un nuovo arrivo in casa e non sono preparati o abituati.