La maggior parte delle future mamme soffre di voglie insolite durante la gravidanza. Un gruppo più ristretto è costituito dalle donne incinte che lottano contro la perdita di appetito durante i nove mesi. Tuttavia, questo non significa che il problema non esista. Inoltre, può avere conseguenze negative sul decorso della gravidanza. Scoprite quali rimedi aiutano a contrastare l'inappetenza in gravidanza.
Perdita di appetito in gravidanza – Cause
La perdita di appetito è segnalata più spesso dalle donne all’inizio della gravidanza. Durante il primo trimestre, nel corpo della donna avvengono numerosi cambiamenti che creano condizioni favorevoli allo sviluppo del feto. Tuttavia, sia i cambiamenti ormonali che quelli anatomici portano talvolta a fastidiosi sintomi caratteristici dell’inizio della gravidanza. Uno dei disturbi più comuni è la nausea e il vomito. Allo stesso tempo, le future mamme lamentano una perdita di appetito nelle prime settimane di gravidanza. Un’elevata concentrazione di beta-HCG nel corpo della futura mamma è responsabile della nausea e della mancanza di desiderio di mangiare. Nelle fasi successive della gravidanza, il motivo della perdita di appetito può essere lo stress per l’imminente parto. Per questo motivo, non bisogna mai sottovalutarla, ma anche prestare attenzione alle proprie esigenze e consultare uno specialista in caso di sbalzi d’umore o mancanza di stimoli.
Modi per affrontare la perdita di appetito in gravidanza
Molte donne incinte cercano rimedi casalinghi per la nausea in gravidanza. I metodi consigliati includono bere tè con zenzero o mangiare cracker. Tuttavia, questi metodi non sono adatti a tutte le future mamme, quindi è meglio trovare il proprio modo. Quando la nausea si attenua, di solito torna anche l’appetito. Tuttavia, se la nausea e il vomito sono così forti da rendere difficile la vita quotidiana e persino da interferire con l’alimentazione regolare, il ginecologo può prescrivere dei farmaci per alleviare il disagio. Tuttavia, questi non devono essere assunti da soli.
Per la perdita di appetito a fine gravidanza dovuta a stress eccessivo, si consigliano i metodi di rilassamento e lo yoga. Questi esercizi hanno un effetto rilassante sulla respirazione, sono calmanti e quindi riducono la cosiddetta “strizzata di pancia”. Affinché la gravidanza si sviluppi correttamente, è quindi necessario prestare attenzione a una dieta equilibrata che contenga tutti gli ingredienti necessari ed evitare gli alimenti elaborati.
Perdita di appetito in gravidanza – rischi
Il fabbisogno calorico dipende principalmente dall’IMC prima della gravidanza. Le donne sottopeso dovrebbero consumare circa 40 kcal/kg e quelle in sovrappeso circa 19 kcal/kg di peso corporeo. La mancanza di appetito durante la gravidanza e quindi un apporto calorico inferiore possono portare al sottopeso. Come l’obesità, questo ha un effetto negativo sia sulla madre che sul feto in via di sviluppo. Può verificarsi una carenza di sostanze nutritive necessarie per il corretto sviluppo del bambino. Le più gravi sono le carenze di acido folico e di ferro. Queste possono portare all’anemia della gestante e all’insorgenza di disturbi dello sviluppo, che colpiscono soprattutto il sistema nervoso centrale del bambino. Anche gli aborti spontanei o la nascita di un bambino sottopeso sono più frequenti in caso di sottopeso. Oltre al sottopeso, le nausee mattutine e il vomito possono portare alla disidratazione, che richiede il ricovero in ospedale e il trattamento per via endovenosa.