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Esistono metodi per accelerare il parto?

10.03.2025

3 min. Tempo di lettura

Si stima che attualmente 1 parto su 5 venga supportato da un’induzione del parto. Il parto viene indotto quando è più vantaggioso per la madre e il bambino terminare la gravidanza prima dell’inizio naturale del travaglio. Molte donne in gravidanza, vicine alla data prevista, desiderano accelerare il processo del parto in modo naturale a casa. Quali metodi esistono per accelerare il parto?

Rimedi casalinghi per accelerare il parto

Molte donne che desiderano un parto naturale provano metodi per accelerare il travaglio quando si avvicinano alla data prevista. Nei forum online si trovano post su come accelerare il parto bevendo tè di foglie di lampone, olio di ricino o mangiando cibi piccanti. Alcune future mamme aumentano la loro attività fisica alcuni giorni prima della data di partenza, pulendo, salendo le scale, facendo qualsiasi cosa per accelerare il parto. Lo sforzo fisico può causare una pressione della testa del bambino sul collo dell’utero, il che potrebbe favorirne l’apertura.

Le ostetriche consigliano metodi come la stimolazione dei capezzoli e i rapporti sessuali, a condizione che non ci siano controindicazioni. La stimolazione dei capezzoli favorisce il rilascio di ossitocina naturale, che può stimolare le contrazioni. I rapporti sessuali hanno un effetto simile, e lo sperma contiene prostaglandine che possono preparare il collo dell’utero al parto e avere un effetto contrattile.

Accelerazione del parto in ospedale

L’induzione del parto in ospedale avviene quando ci sono indicazioni specifiche. Queste includono, tra l’altro, una gravidanza oltre il termine, la sospetta restrizione della crescita fetale, nonché una gravidanza complicata da ipertensione, diabete o colestasi. Questo approccio riduce il rischio di potenziali complicazioni per la madre e il bambino.

L’accelerazione del parto in ospedale può essere suddivisa in pre-induzione e induzione. Inizialmente, la maturità del collo dell’utero viene valutata utilizzando la scala di Bishop. Se il collo non è sufficientemente maturo, viene eseguita una pre-induzione, che può includere l’uso di un catetere Foley (spesso chiamato palloncino). Questo dilata il collo dell’utero e aumenta il rilascio locale di prostaglandine, che hanno un effetto stimolante sulle contrazioni. I metodi di induzione del parto includono l’amniotomia (rottura delle membrane) e la somministrazione di ossitocina tramite flebo. La velocità e l’efficacia del metodo dipendono da vari fattori, tra cui l’età gestazionale e il numero di parti precedenti della donna.

Accelerazione del parto – Controindicazioni

Il parto non può essere accelerato se ci sono controindicazioni. I metodi per l’induzione del travaglio non devono essere utilizzati nei seguenti casi:

  • Placenta o vasi placentari bassi
  • Chirurgie precedenti sull’utero
  • Rottura dell’utero durante un parto precedente
  • Cancro invasivo della cervice
  • Infezione attiva da herpes genitale
  • Posizione anomala del feto (ad esempio, presentazione podalica)
  • Rischio di distocia delle spalle
  • Disproporzione del canale del parto
  • Danno allo sfintere anale durante un parto precedente

È sempre consigliabile discutere con l’ostetrica o il medico curante il desiderio di utilizzare rimedi casalinghi per accelerare il parto. Se una donna ha bisogno di un cesareo, non dovrebbe cercare di accelerare il parto autonomamente a casa. Inoltre, va ricordato che tutti i metodi per accelerare il parto possono essere applicati solo in una gravidanza a termine.

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