La gravidanza è un periodo in cui da una cellula fecondata si sviluppa un essere umano. La maggior parte degli alimenti e delle bevande consumati da una donna vengono trasferiti, in concentrazioni variabili, al feto attraverso il sangue e il cordone ombelicale. Per questo motivo è particolarmente importante adattare l’alimentazione in modo che sia il più sicura possibile per il bambino.
Una gravidanza dura in genere 40 settimane, con una variazione normale di circa due settimane in più o in meno. Durante questo periodo, la cellula fecondata si trasforma in embrione e, dopo l’impianto nell’utero, si sviluppa gradualmente fino a diventare un piccolo essere umano. Il feto è collegato al corpo della madre tramite il cordone ombelicale, che trasporta i nutrienti dal sangue materno. Ogni gravidanza è diversa – alcune donne si sentono bene fino al parto, altre sperimentano sintomi forti sin dall’inizio. Molto comuni sono anche le voglie di gravidanza – un improvviso desiderio di determinati cibi o combinazioni insolite. Tuttavia, non tutti gli alimenti fanno bene al bambino, per cui è fondamentale che le future mamme sappiano cosa evitare.
Cosa non si dovrebbe bere in gravidanza?
Durante la gravidanza è importante non solo ciò che si mangia, ma anche ciò che si beve. Innanzitutto, è fondamentale evitare completamente l’alcol in ogni forma. L’etanolo passa facilmente nel sangue e raggiunge il feto attraverso il cordone ombelicale. Poiché l’organismo del bambino non è in grado di metabolizzare l’alcol, esso agisce come un veleno e rappresenta un peso per il suo sviluppo. Per proteggere il bambino dagli effetti dannosi, è necessario evitare completamente il consumo di alcol per tutta la durata della gravidanza. Il consumo regolare può causare la sindrome alcolica fetale (FAS), che può provocare basso peso alla nascita, malformazioni del viso, danni ai neuroni e ritardi nello sviluppo.
Oltre all’alcol, si dovrebbero evitare anche le bevande zuccherate e gassate. Contengono molto zucchero, coloranti artificiali e conservanti. Alcune contengono anche caffeina o taurina. Queste bevande fanno aumentare il livello di zucchero nel sangue senza fornire nutrienti utili.
Cosa non si dovrebbe mangiare durante la gravidanza?
Sapere quali alimenti evitare durante la gravidanza è essenziale, poiché alcuni possono danneggiare seriamente il bambino in via di sviluppo.
Vanno evitati i cibi da fast food: sono ricchi di grassi e spesso preparati con ingredienti di scarsa qualità. Sono calorici ma poveri di sostanze nutritive. Anche i dolci dovrebbero essere consumati con moderazione perché contengono molto zucchero e additivi artificiali, che possono causare un eccessivo aumento di peso nella madre senza apportare benefici nutrizionali.
Da evitare assolutamente sono i formaggi erborinati, i formaggi a latte crudo, i formaggi stagionati e la feta, poiché possono contenere Listeria, un batterio che causa la listeriosi. Sono vietati anche la carne cruda e le uova crude. La carne può essere portatrice di toxoplasmosi o listeriosi – entrambe malattie che possono provocare parti prematuri o gravi malformazioni. Le uova crude possono contenere salmonella, anch’essa pericolosa durante la gravidanza.
Anche i prodotti fortemente trasformati dovrebbero essere evitati, in quanto ricchi di conservanti che potrebbero nuocere al bambino.
Cosa si può mangiare in gravidanza – e cosa solo con moderazione?
Le future mamme dovrebbero sempre prestare attenzione a cosa possono mangiare – e cosa invece andrebbe consumato solo con cautela. Alcuni alimenti non sono strettamente vietati, ma vanno mangiati solo occasionalmente e in piccole quantità. Tra questi:
- Fegato (contiene molta vitamina A, che può essere dannosa in dosi elevate)
- Arachidi (possono contenere aflatossine, dannose per il feto)
- Caffè e tè nero forte (possono influenzare il battito cardiaco del feto)
- Alimenti grigliati o affumicati (spesso molto salati e contenenti sostanze nocive derivanti dal fumo)
Quali pesci evitare in gravidanza?
Il pesce è generalmente un alimento molto prezioso per l’alimentazione, poiché fornisce acidi grassi omega-3, proteine, iodio e vitamina D. Tuttavia, a causa dell’inquinamento ambientale, è sempre più difficile trovare pesce nutriente e non contaminato. È quindi importante sapere quali specie di pesce evitare durante la gravidanza.
Il pesce crudo – in particolare il sushi – dovrebbe essere evitato per tutta la gravidanza. Anche i frutti di mare sono considerati a rischio.
Si dovrebbero evitare i grandi pesci predatori come il pesce spada, il tonno e la sgombro reale. Questi pesci si nutrono di pesci più piccoli e accumulano quindi una maggiore quantità di sostanze inquinanti e metalli pesanti, che possono danneggiare il sistema nervoso del bambino.
Quali frutti evitare durante la gravidanza?
La frutta è una parte importante e salutare della dieta, in quanto ricca di vitamine. Tuttavia, è fondamentale lavare accuratamente tutta la frutta e la verdura per eliminare il più possibile i residui chimici dalla buccia.
Bisogna fare attenzione con la frutta esotica, le fragole e gli agrumi – possono essere allergenici e causare reazioni allergiche.