Indietro

Selezionare la regione

Azienda

Richiedi un consulto sulle cellule staminali

Per saperne di più
Immagine

Incontinenza urinaria in gravidanza

24.01.2024

2 min. Tempo di lettura

Durante la gravidanza possono verificarsi diversi tipi di disturbi. Molte donne lamentano incontinenza urinaria, soprattutto nell'ultimo trimestre. A volte questa condizione persiste anche dopo il parto. Perché rivolgersi a un fisioterapista uroginecologo durante la gravidanza e quali sono i rimedi per l'incontinenza in gravidanza?

Incontinenza urinaria in gravidanza – cause

La gravidanza è un periodo in cui avvengono molti cambiamenti fisiologici nel corpo della donna. Ci sono anche disturbi che gli specialisti classificano come deviazioni. Tra questi vi è l’incontinenza urinaria. In alcune donne si manifesta all’inizio della gravidanza. Tuttavia, l’incontinenza urinaria si verifica più frequentemente nell’ultimo trimestre di gravidanza. Questo può essere legato all’aumento delle dimensioni del bambino e dell’utero. Quando gli organi diventano più piccoli ed esercitano una pressione sulla vescica, rendono più difficile la distensione della vescica e possono quindi contribuire all’incontinenza urinaria. Inoltre, i muscoli del pavimento pelvico, che comprendono lo sfintere uretrale, possono indebolirsi e funzionare meno bene durante la gravidanza. D’altra parte, l’incontinenza urinaria può anche essere causata da una tensione eccessiva di questi muscoli. Inoltre, molte donne sono a rischio di sviluppare questo problema a causa di cattive abitudini come lo svuotamento incompleto della vescica o la minzione intermittente.

Come si può prevenire l’incontinenza in gravidanza?

È estremamente importante che le donne si preparino adeguatamente alla gravidanza. Il consulto con un fisioterapista durante la pianificazione della gravidanza può ridurre il rischio di incontinenza urinaria sia durante che dopo la gravidanza, e gli esercizi scelti in modo appropriato aiutano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico (noti come muscoli di Kegel). Ciò ha effetti positivi per il futuro, ad esempio durante un parto naturale. La futura mamma deve anche tenere conto del volume fisiologicamente ridotto della vescica e non deve rimandare il momento di andare in bagno. Le corrette abitudini di minzione svolgono un ruolo importante nella prevenzione.

Ad 2023 IT

 

Incontinenza urinaria dopo la gravidanza

La gravidanza e i parti precedenti sono tra i fattori di rischio dell’incontinenza urinaria. I muscoli del pavimento pelvico vengono stirati dal parto e quindi funzionano meno bene. Se il problema è insorto dopo il parto, è opportuno consultare un fisioterapista specializzato in uroginecologia. Esercizi appropriati e abitudini corrette possono facilitare la gestione dell’incontinenza. Se non si riesce, si può ricorrere a metodi come pessari o nastri. Alle donne che lottano contro l’incontinenza si consiglia di non allenare da sole i cosiddetti muscoli di Kegel senza una guida professionale e di non utilizzare le popolari palline da geisha. Un’errata tensione e rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico può aggravare il problema invece di alleviarlo.

 

Articolo che potrebbe interessarle