È possibile perdere peso durante la gravidanza?

Perdita di peso in gravidanza: è sicura?

Sia i nutrizionisti che i ginecologi sconsigliano vivamente di perdere peso durante la gravidanza. Alle donne in sovrappeso si consiglia di ridurre il peso corporeo nel periodo precedente il concepimento. Questo perché le diete in gravidanza e i regimi alimentari rigidi possono essere dannosi e avere un effetto negativo sul normale sviluppo del bambino. È stato dimostrato che le diete in gravidanza e il sottopeso durante la gravidanza possono portare ad un aborto spontaneo e ad un basso peso alla nascita. Le abitudini alimentari delle future mamme possono portare a una carenza di sostanze necessarie per il corretto sviluppo del bambino, per questo la dieta di una donna incinta dovrebbe essere equilibrata e contenere tutti i nutrienti nelle giuste proporzioni. Tra le conseguenze più pericolose di una dieta squilibrata e delle conseguenti carenze, gli esperti annoverano un apporto insufficiente di acido folico e ferro. Questi, tra l’altro, provocano anemia nella donna incinta e uno sviluppo anomalo del sistema nervoso centrale nel feto.

Peso normale durante la gravidanza

Non è vero che una donna in attesa debba mangiare per due. Il fabbisogno calorico di una donna incinta dipende, tra l’altro, dal suo peso corporeo iniziale (o, più precisamente, dal suo IMC). Per esempio, le donne il cui IMC prima della gravidanza è superiore a 29 kg/m2 non dovrebbero aumentare più di 7 kg durante la gravidanza. Le donne con un IMC inferiore a 19,8 kg/m2 possono aumentare da 12 a 18 kg durante la gravidanza. Le future mamme il cui IMC prima della gravidanza era nella norma, cioè non superiore a 26 kg/m2, possono aumentare al massimo di 15 chilogrammi. Secondo alcuni studi, inoltre, è noto che il fabbisogno calorico giornaliero di una donna incinta aumenta di 360 kcal/giorno nel secondo trimestre e di 475 kcal/giorno nel terzo trimestre.

Attività fisica in gravidanza

Secondo le raccomandazioni del CDC (Centers for Disease Control and Prevention), se non ci sono controindicazioni e la gravidanza procede bene, una donna incinta dovrebbe essere fisicamente attiva per una media di 30 minuti cinque volte alla settimana. Questa misura non è finalizzata alla riduzione del peso, ma alla prevenzione di un eccessivo aumento di peso, che può avere conseguenze negative anche sul decorso della gravidanza. Le stesse linee guida affermano che una donna che ha svolto un intenso esercizio fisico di resistenza prima della gravidanza può continuare a farlo durante la gravidanza e nel periodo postnatale. L’esercizio fisico regolare non solo riduce l’eccessivo aumento di peso durante la gravidanza, ma riduce anche il rischio di diabete gestazionale e probabilmente di depressione post-partum. Prima di iniziare a fare esercizio fisico, è bene consultare il medico per sapere se ci sono controindicazioni.