Alla 9a settimana di gravidanza, l'esame ecografico conferma la presenza del bambino. Tuttavia, è un periodo di spiacevoli disagi fisici e di vari stati emotivi che la madre in attesa sperimenta.
Un bambino alla 9a settimana di gravidanza misura circa 3-4 cm e pesa non più di 6 g. Lo sviluppo del bambino è causa di molti cambiamenti fisiologici. L’ingrossamento dell’utero provoca fastidi nella parte inferiore dell’addome, il rapido metabolismo favorisce la perdita di peso e l’aumento del volume sanguigno rende visibili le vene sul seno.
Sintomi alla 9a settimana di gravidanza
La nona settimana di gravidanza è l’inizio del terzo mese (1° trimestre) per la madre e circa la settima settimana di vita per il bambino in via di sviluppo. Il bambino alla 9a settimana di gravidanza assomiglia a un’oliva, ma la sua crescita dinamica provoca molti cambiamenti fisiologici e psicologici nel sistema della donna. L’utero si prepara ad accogliere il feto in via di sviluppo, quindi le sue pareti si allungano e premono contro gli organi e i tessuti vicini. Questa condizione si manifesta di solito con un fastidio di tipo mestruale nel basso ventre. Possono essere presenti anche chiazze isolate di colore rosso scuro o marrone. Nonostante i cambiamenti dell’utero, l’addome non è ancora visibile nella 9a settimana di gravidanza. È inoltre improbabile che la gestante aumenti di peso.
La nausea persistente della 9a settimana di gravidanza, talvolta il vomito, tolgono di fatto l’appetito e la forza di mangiare, per cui non è raro perdere peso. Questo non deve essere motivo di preoccupazione. Durante questo periodo, il corpo utilizza le riserve energetiche accumulate in precedenza per fornire al bambino i nutrienti necessari.
Nella 9a settimana di gravidanza si possono osservare seni ingrossati e teneri. Anche l’aspetto dell’areola cambia. Il tessuto del capezzolo diventa più scuro e le piccole sporgenze sono più grandi del solito. Inoltre, il volume del sangue nel corpo della madre aumenta e la sua densità diminuisce. In seguito a questo fenomeno, i vasi sanguigni si dilatano, la pressione arteriosa si abbassa e la frequenza cardiaca aumenta di circa 20 battiti al minuto.
I sintomi circolatori in questo periodo includono una tendenza all’arrossamento del viso. La condizione della pelle cambia a causa delle fluttuazioni ormonali. Alcune donne godono di una carnagione liscia e luminosa, mentre altre lottano con macchie e discromie.
Cosa succede nella 9a settimana di gravidanza – emozioni e sentimenti
La gravidanza nella 9a settimana provoca anche una serie di cambiamenti nel comportamento e nel modo di sentire e vivere i sentimenti. Le conseguenze di questo tipo di disturbo includono la depressione postnatale e le difficoltà di accettazione del bambino e della nuova situazione di vita. Nella 9a settimana di gravidanza, la futura mamma sperimenta sbalzi d’umore di varia intensità. Di conseguenza, si verificano spesso sogni e incubi vividi e molto realistici di natura erotica o fantastica. La donna è spesso sopraffatta da una paura paralizzante dalla causa poco chiara. Di solito è associata a timori per la salute e l’educazione del bambino e per l’andamento del parto.
La paura della risoluzione può avere un carattere patologico. L’ansia primaria ha una base nevrotica e si manifesta nelle donne che non hanno mai partorito. Spesso è il motivo per cui si rimanda la decisione di rimanere incinta o si rinuncia alla genitorialità. La paura secondaria del parto, invece, è il risultato di un trauma psicologico legato al decorso di una gravidanza o di un parto precedente.
Nella 9a settimana di gravidanza, non è raro che la futura mamma sperimenti la sindrome da costruzione del nido, che si manifesta sotto forma di pedanteria e desiderio di rendere lo spazio abitativo della casa il migliore possibile. A causa del comportamento frenetico e delle emozioni negative, la donna può soffrire di stanchezza cronica, pianto e persino aggressività.