Accorciamento della cervice

Cause dell'accorciamento del collo dell'utero

Il collo dell'utero accorciato è motivo di preoccupazione per molte future mamme. È infatti una delle cause di parto prematuro e quindi comporta il rischio di complicazioni associate al parto prematuro. La cervice corta viene diagnosticata se è più corta di 25 mm prima della 24a settimana di gravidanza.

I fattori di rischio per un accorciamento del collo dell'utero durante la gravidanza includono:

• Anamnesi di conizzazione cervicale
• Trattamenti cervicali
• Gravidanza multipla
• Ernia cervicale durante un parto precedente
• Malformazioni della cervice o dell'utero

Sintomi di accorciamento del collo dell'utero

L'accorciamento cervicale può essere asintomatico. Occasionalmente, la gestante avverte dolore al basso ventre, alla colonna vertebrale lombare o pressione nella zona perineale. Un accorciamento del collo dell'utero può essere rilevato con un'ecografia. Il medico di solito ne valuta la lunghezza con una sonda vaginale. Questa operazione è di solito rilevante fino a circa la 25a e 26a settimana. In seguito, la misurazione di routine del collo dell'utero mediante ecografia non è più raccomandata, poiché il collo dell'utero si accorcia gradualmente e fisiologicamente in ogni donna nel terzo trimestre fino al parto.

Trattamento dell'accorciamento del collo dell'utero

Il trattamento di una cervice accorciata consiste principalmente nell'uso di progesterone e nell'inserimento di una sutura cervicale per prevenire un ulteriore accorciamento e dilatazione. Il riposo a letto non è attualmente raccomandato, in quanto non apporta alcun beneficio alle donne in gravidanza con cervice accorciata e aumenta ulteriormente il rischio di tromboembolia. Se il collo dell'utero si accorcia al di sotto dei 25 mm prima della 24a settimana, ogni gestante dovrebbe usare il progesterone per via vaginale. Se il ginecologo rileva un accorciamento della cervice e c'è già stato un parto prematuro o un aborto spontaneo, si raccomanda una sutura circolare.